Nick: TaRaLuCiO Oggetto: Lynn Greer..... Data: 14/2/2007 16.57.33 Visite: 138
Parlano i numeri, spiegano. Raccontano l'America e la Nba di Lynn Greer, idolo di Napoli e migliore giocatore nella stagione italiana 2005-2006, guardia del Milwaukee Bucks con contratto biennale garantito: 6,5 minuti giocati in 13 partite, 1.6 la media punti, 0,9 gli assist. Davanti al suo povero score, non imputabile a lui, evidentemente in possesso di talento e classe, non del fisico giusto per fare sfracelli in Nba nel ruolo di guardia, Greer è apparso un tantino basito, ma non spaventato o furibondo, nell'intervista realizzata dall'inviata di Telelibera-Julie a New York. «Amo Napoli, amo i napoletani. A Napoli sono stato benissimo, uno dei posti migliori dove ho giocato. A Napoli ho lasciato tanti amici, mi mancano tutti. Ansu Sesay, Michel Morandais, Mason Rocca, Mimmo, Valerio». Morena e Spinelli, facile la traduzione.«L'anno prossimo tornerei certamente con grande piacere a Napoli. L'anno prossimo, ora non credo sia giusto lasciare la Nba». Inutile insistere, allora?Sotto sotto, a ben vedere, potrebbe essere proprio lui, l'irresistibile talentuoso folletto che ha incendiato il Palabarbuto e il campionato italiano, il grande acquisto annunciato dall'avvocato Maione a margine dell'uscita di Napoli dalla Coppa Italia 2007. Sembra comunque chiara l'intenzione della Eldo: provarci fino all'ultimo, con tutte le forze e gli argomenti a disposizione. «Penso che la Nba e i Bucks siano per me la soluzione migliore». Innanzitutto un sogno realizzato, poi tutto il resto, a dispetto del misero minutaggio che gli ha riservato finora il coach dei Bucks. «Il mio sogno di sempre, la Nba. Se l'ho realizzato, lo devo soprattutto a Napoli». Coach Bucchi destinatario di sms ed e-mail: grazie di tutto, firmato Lynn Greer, 40 partite, 26,6 punti di media, 3,3 assist nella rutilante, spettacolare campagna in Italia. «Nba e campionato italiano non sono molto distanti, qui però il livello è parecchio più alto». Malgrado lo scout personale, quei numeri che raccontano la sua Nba, fin qui misera, Greer assicura di essere un giocatore non deluso. «Anche se Napoli mi manca molto, ciao a tutti», in quel suo italiano da rivedere. Goodbye, Lynn, forse a presto, forse no, chissà. Mai dire mai, nel basket come nella vita. |