Nick: °Hilmar°Orn° Oggetto: NAPOLI UN IMMENSO FONDALE Data: 15/2/2007 12.59.42 Visite: 162
ecco cosa sembra vista dall'alto la nostra provincia migliaia e migliaia di giovani con i capelli a porcospino, o meglio a riccio di mare possibile che la moda snaturalizzi così tanto l'individualismo e la personalità tutti questi giovanetti? com'è possibile che una cosa così antiestetica diventi abitudine e moda? negli anni 70 una cosa del genere era considerata punk, e infatti erano loro a portare le creste e i capelli a punta, per essere anticonformisti nel modo piu estremo, negli anni 80 era una cosa new wave, nei 90 era scomparsa, e oggi è...moda.
certo si sa che col tempo cambiano sia i canoni di bellezza che le mode nell'800 la donna piaceva corpulenta, negli anni 80 e 90 piaceva quasi anoressica, oggi piace rifatta ma seguire alla lettera ogni riferimento stereotipico per puro senso di appartenenza arrivando ad essere esattamente uguale all'amico con il giubbino col pellicciotto che fa da continuazione al capello irto, e la smart, e le scarpe così, e la felpa colà, non è forse un tantino indignitoso? questi sono gli stessi che magari criticano i tedeschi con i calzini e i sandali, certamente alla vista raccapriccianti, ma avete notato come camminano gli anziani turisti tedeschi? camminano con dignità, con fierezza, con la testa alta, con l'espressione di chi ha molto dentro di se, e di chi ha un senso pratico che va ben oltre quello estetico, non certo con la atavica sciattezza tendente al paradosso della deformità nostrana.
forse è bello farsi un banale ridolino su un piccolissimo aspetto dei turisti tedeschi (i calzini con i sandali) e poi starsene su un motorino a non fare un cazzo o a parlare di telefonini, e formare in massa quello che dall'alto sembra un fondale marino scoglioso pieno di ricci e frutti di mare, linguaggio compreso.
Diana Gordon - Tranquille. Oil On Canvas |