Nick: Trouble Oggetto: con un piede già nella cella Data: 18/2/2007 13.27.22 Visite: 108
Questa è una delle nostre condizioni esistenziali, l'avere un piede pronto a entrare nella cella di un carcere. Il carcere è come l'AIDS, sembra sempre che debba capitare al prossimo, eppure ci sono milioni di sieropositivi e, non sapendolo, ne incontriamo qualcuno forse un giorno si e un altro no. La prigione è così;prima o poi qualcuno ci finisce dentro e anche in una cerchia così ristretta di persone come quella che forse leggerà queste righe, se ci incontrassimo tutti fra 30 anni sono certo che qualcuno di noi avrà avuto problemi con la legge e che magari in carcere non c'è finito per tutte le attenuanti che si concendono a chi non è un delinquente abituale. Mi rendo conto che si bada troppo poco agli aspetti umani delle persone. La pena + grande che pagano taluni carcerati è quella che una sola vita è troppo poco per riabilitarsi agli occhi di una società che NON vuole vedere e che non si rende conto che lo sbaglio che ha fatto Tizio avrebbe potuto farlo anche il rispettabilissimo signor Caio
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