Oggetto: mal tiemp
Data: 18/4/2004 18.43.27
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qualcuno, circa un anno fa, aveva detto ke la guerra in Iraq si era conclusa, forse nn sapeva come sarebbe evoluta la situazione o forese lo sapeva troppo bene e aveva deciso ke il petrolio poteva anke valere il costo di poke centinaia di vite umane.
Iraq,Baghdad, culla della civiltà, città delle Mille e una notte, ora solo il Caos, e ognuno si sente in diritto di andare lì, come mercenario, x arrikkirsi cercando di passare anke x eroe.
qualcuno ha deciso, ke quello ke è di altri deve essere nostro, ha deciso ke nn gli bastava + solamente un colonialismo economico, ma ne voleva anke uno di tipo militare, una vera occupazione del territorio.
e allora xkè nn mettere sugli giubbe dei soldati delle gradi croci rosse e una volta ammesso ke la cultura occidentale è di granlunga superiore a quelli di questi popoli arabi, dikiarare una vera e propria crociata.
la guerra ormai nn si combatte solo lì nella mezza luna fertile, nn ha + quartiere, va da manatthan allo zen, combattuta con armi ke industrie occidentali producono, stati occidentali in passato hanno venduto a popoli arabi x sovvertire vekki governi, combattuta da uomini addestrati dalla CIA x far fronte al pericolo comunista.
mi riscopro antisionista, xkè un intero popolo nn ha saputo fare tesoro della sua storia, mi riscopro antipatriotta, xkè si vogliono far passare 4 mercenari in cerca di rikkezza x eroi, mi riscopro antioccidentale, xkè forse è vero ke il sistema capitalista sta collassando e questi sono i suoi ultimi colpi di coda, nn ammetto il terrore come forma di lotta, ma nn mi sento di condannare popoli oppressi ke cercano una vera democrazia e nn solo una sostituzione di dittatura.
qualcosa di veramente grande sta accadendo, e forse nn tutti ce ne stiamo rendendo conto, crediamo ancora ke gli eki delle cannonate dei carriarmati americani sono lontane, sono solo dei video da TG e invece forse è veramente ora di scegliere se dobbiamo realmente continuare a tendere la mano al nostro alleato oltreoceano o guardare ai nostri cari vicini di casa con okki diversi.
