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Nick: Rr.Selavy
Oggetto: re:Lettura....
Data: 26/2/2007 19.48.48
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Il fattore I. Per una teoria generale dell’imbecillità
Piero Paolicchi
Come le altre caratteristiche della nostra comune umanità, l’imbecillità si sviluppa su basi biologiche ma è determinata e regolata da fattori socioculturali. La nostra natura di per sé non ci destina dunque a diventare imbecilli, ma non può neppure impedirlo se si producono le condizioni che spingono in tal senso. Ciò accade a coloro a cui la società impedisce di sfruttare le risorse che la specie umana ha inventato e affinato nel corso del duro e talvolta drammatico cimento della sopravvivenza: una mente intelligente e un patrimonio di cultura che consente alla prima di svilupparsi.
Un mix di spirito critico non totalmente distrutto dagli "esperti" in ambito scientifico, e di spirito umoristico prodotto dal buon senso (specie, ma non solo, in ambito toscano) è forse il vaccino per un tentativo di risposta "seria", per quanto possibile, di fronte a una situazione "disperata ma non seria".
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