Nick: Aiace753 Oggetto: re:Carlo contro McDonald's Data: 28/2/2007 12.50.22 Visite: 34
è stato detto: appunto deve essere la singola xsona a capirlo.. ma nn è evidente ke è tutta una questione di soldi?? tutte queste multinazionali quanto guadagnano sulla salute degli altri... spendendo la meta' alzi 1/4.. usano prodotti qualitativamente scarsissimi soprattutto xkè le quantita' da produrre sono enormi e quindi non tengono minimamente conto del singolo prodotto...!! e poi kon tante cose buone e genuine ke offre la dieta mediterranea........
Un attimo, parti dall'ottica secondo cui il mc don è immorale il che è sbagliato: è una libera attività commerciale che è riuscita a conquistare il mercato, punto. Se vogliamo essere logici ci sono tanti ristoranti cinesi, messicani, ecc che smerciano roba anche peggiore ma a nessuno viene in mente di chiederne la chiusura se non in base alla normativa in materia sanitaria il che è diverso.
La visuale ideologica che proponi, quella cioè di vietare il mc perchè farebbe male, implica l'ammissione dello stato dittatoriale; cioè di quello stato che decide cosa è giusto o sbaglaito per i cittadini sostituendosi alla sua volontà. è lo stato totalitario.
Mica è obbligatorio andarci? Mica è legittimo sfasciare le sue vetrine? è il libero mercato e, siccome l'uomo non è( ancora) un decerebrato, può operare la sua scelta mediante un'educazione alimentare.
Poi anche per me è meglio una bella pizza (ho già scritto che al Mc in Italia non ci andavo da 12 anni), ma questa scelta lasciala al singolo senza importi invocando provvedimenti restrittivi della libertà del singolo.
Per il resto l'obesità è un problema che non deriva certamente dal MC, ma dalla vittoria del virtuale sul reale. Invece di incontrarci al bar e parlare, siamo qui davanti ad un pc con culo incollato a mangiarci i nostri neuroni. Pensaci! è l'autodeterminazione che bisogna riconquistare, è questo il vero atto di ribellione.
è stato
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