Nick: ilBuio Oggetto: liberalizzazioni telefoniche Data: 1/3/2007 0.39.18 Visite: 112
Io credo che per liberalizzare veramente il mercato dei gestori di telefonia mobile (ma anche altri mercati con poca vera concorrenza tipo quello bancario) più che abolire i costi fissi (come quelli di ricarica) si dovrebbero fare due semplici cose:
1) rendere per legge omogenei e trasparenti i liberi prezzi (ossia permettere di sapere con certezza quanto costa un minuto di conversazione, senza permettere finte offerte speciali, senza differenziazioni a seconda che si chiami un gestore od un altro, senza scatti alla risposta, senza pluralità di piani tariffari)
2) consentire in alternativa solo un prezzo a forfait mensile, senza limitazioni (almeno per le chiamate in Italia o in Europa).
il principio secondo cui i prezzi sono liberi sarebbe salvo, perché ogni gestore fisserebbe a suo piacimento il costo REALE ED UGUALE PER TUTTI del minuto o del forfait mensile.
uguali per legge sarebbero solo le REGOLE di tariffazione.
La risposta dei gestori, che sono pochi sarebbe quella di uniformare i prezzi, e farsi la concorrenza (finta) solo sulla qualità del servizio. In questo caso potrebbe intervenire l'antitrust con pesanti multe, per accordi occulti lesivi della concorrenza.
Non si adotterà mai un sistema del genere perché in Italia cose liberali non se ne sono mai fatte. E perché la gente preferisce essere presa in giro dalle varie offerte (con enormi limitazioni) tipo: paghi pochissimo se chiami il sabato, od in un certo orario, o a clienti dello stesso gestore. Per non parlare dei programmi a punti, ecc. ecc. |