Nick: Alex Oggetto: La camorra torna ad uccidere.. Data: 7/3/2007 9.45.45 Visite: 199
Ad Arzano padre e figlio ammazzati a colpi di kalashnikov A Somma Vesuviana un cadavere in strada: gli hanno sparato Napoli, la camorra torna a colpire Uccise tre persone in poche ore L'agenzia di scommesse dove è avvenuto il duplice omicidio NAPOLI - La camorra torna a sparare. Due agguati a Napoli con l'uccisione di tre persone. Nel primo, ad Arzano, sono stati freddati a colpi di kalashnikov Andrea e Salvatore Puzone, padre e figlio, rispettivamente di 48 e 23 anni. Quando è scattato l'agguato, i due si trovavano nel centro scommesse 'Star Price Italia', di cui erano titolari. Il terzo omicidio, invece, poco dopo le 16 a Somma Vesuviana, sempre nel Napoletano. Giovanni Citano, 28 anni, è stato ucciso con diversi colpi di arma da fuoco, di cui uno alla nuca. Sul luogo del duplice omicidio si è creata subito una forte tensione. Una trentina di persone si sono raccolte sul posto, con i famigliari che gridavano e cercavano di vedere i cadaveri. In base ai primi riscontri, il padre aveva un precedente per porto abusivo e detenzione di arma mentre il figlio era incensurato. Probabilmente i due erano affiliati del clan Moccia di Afragola. Gli inquirenti hanno cercato di ricostruire la dinamica dell'omicidio, ma senza l'aiuto di testimoni. Probabilmente, padre e figlio erano andati a bere un caffè nel bar che si trova di fronte al centro di raccolta scommesse, in via Luigi Rocco, strada centrale di Arzano. Appena sono rientrati nei locali dello 'Star Price Italia' è scattato l'agguato. Sul posto sono arrivati i killer, non è ancora chiaro se a bordo di un'auto o di una moto. Una volta all'interno hanno esploso numerosi colpi di kalashnikov e di pistola di grosso calibro, forse semiautomatica, uccidendo sul colpo padre e figlio. Il terzo omicidio è avvenuto in un alveo di Somma Vesuviana: la vittima è Giovanni Citano, 28 anni. A dare l'allarme sono stati alcuni contadini del posto, che hanno allertato le forze dell'ordine segnalando di aver sentito alcuni colpi di pistola ed aver notato poi il corpo di un uomo riverso a terra, in via Alveo Spirito Santo. Fonti investigative riferiscono che l'uomo era vicino al clan Sarno, attivo nell'area vesuviana. |