Nick: Rasojo Oggetto: re:Restiamo in Iraq Data: 22/4/2004 12.30.11 Visite: 13
Ormai è necessario restare semplicemente per non cedere ai terroristi. L' attacco all' Iraq è stato una cazzata spaventosa a cui il nostro Paese NON ha partecipato, ma la presenza Italiana nel dopoguerra e' stata richiesta dall' ONU e serviva a (cercare di) evitare bagni di sangue tra ex Baaht e integralisti islamici. I demoocratici non sono coinvolti nello scannamento generale perche' semplicemente in Iraq non esistono. Se l' Italia vuole contare qualcosa a livello internazionale non deve sottrarsi. La presenza Italiana e' comunque a termine, ed un termine vicino, quest' estate. Poi si faranno le elezioni e le vinceranno gli integralisti islamici. La prossima volta che qualche coglione parlera' di liberare un popolo da una dittatura, ricordi che i popoli sanno mandare via benissimo chi, a torto o ragione, non gli piace. Gli irakeni non hanno mai fatto agli aguzzini di Saddam (che li sventravano) quello che hanno fatto ai Carabinieri di Nassirya (che portavano loro cibo e medicine). Segno che sotto Saddam stavano come papi. |