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Nick: Cattivo
Oggetto: Quando penso a Berlusconi...
Data: 22/4/2004 13.57.42
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Quando penso a Berlusconi di R. Benigni
Ma che bellezza essere italiano,
ai tempi nostri e a quelli di Ben Hur,
Colombo, Dante, Cesare, Tiziano
e Camillo Benso conte di Cavour.
Sorseggio un cappuccino e mi ci beo,
pensando a Garibaldi e a Galileo,
e mi sento il corpo turgido, gagliardo,
se penso che discendo da Leonardo,
penso a Coppi sul tonale
e mi sale su il morale
e mi sale un'erezione
quando penso a Cicerone
Ma poi penso a Berlusconi
e mi si sgonfiano i coglioni
mi si sgonfiano le palle
non so più dove cercarle
quando penso a quel biscione
mi si abbassa la pressione
l'apparato genitale
c'ha un collasso verticale
quando penso a Berlusconi
il testicolo si ammoscia,
tutto il corpo mi si affloscia,
ogni cosa mi va giù
e non mi si rizza più.
(parlato) C'è una malattia che gira, la Berlusconite! Sono rovinato soprattutto con le donne! Proprio con le donne italiane, che sono le più belle del mondo! Perché se una donna mi nomina non dico lui, ma qualsiasi cosa di quell'ambiente, nel momento culminante, mi finisce tutta la poesia. E la donna italiana dico che è la mia preferita, mi fanno ridere le francesi, le inglesi, le spagnole, le tedesche, dice che sono "chic"... le italiane! Io sto con una che si chiama Luana, mi dà il lei anche nell'atto intimo: "prego", "si sdrai", "si spogli", via le mutande, via il reggiseno, di qua, di là, sotto, sopra...
Che bella che è la femmina italiana,
vestita, ignuda, rossa, mora, bionda!
Iersera sono uscito con Luana,
che c'ha un sorriso come la Gioconda.
Due Monti Rosa dentro al reggiseno,
gli occhi color del lago Trasimeno,
insomma, il corpo come lo stivale:
vallate, monti e Parco Nazionale.
Eravamo su un bel prato
fra il profumo della menta
quando lei mi ha sbottonato,
sussurrando "Mi consenta..."
E ciò che sembrava una locomotiva
è diventato un nocciolo d'oliva.
Luana da italiana non ci crede
e mi domanda: "Amore, che succede?"
Mi arrabbio e dico: "Dai,
mi domandi cosa c'è?
Ma tu ancora non lo sai
quel che mi succede a me?"
Ma Luana, ma lo sanno anche i sassi ormai! Lo sa tutto il mondo! Te lo dico per l'ultima volta, ma non te lo devi scordare mai più! Allora: a me... io...
Quandoi penso a Berlusconi
e mi si sgonfiano i coglioni
mi si sgonfiano le palle
non so più dove cercarle
quando penso a quel biscione
mi si abbassa la pressione
l'apparato genitale
c'ha un collasso verticale
quando penso a Berlusconi
il testicolo si ammoscia,
tutto il corpo mi si ammoscia,
mi si appoggia sulla coscia,
mi va tutto alla rovescia
non mi scappa più la piscia
si sfrantuma la brioscia
mi diventa moscio moscio
si sgaloscia la galoscia
si minoscia la filoscia
ogni cosa mi va giù
e non mi si rizza più.
