Dopo le numerose segnalazioni riguardanti la situazione dei cani della Groenlandia, l’OIPA ha preso immediatamente contatto con le autorità locali per affrontare la situazione e richiedere chiarimenti in merito agli abusi ampiamente documentati da due veterinari e riportati nell’articolo pubblicato dapprima dalla stampa danese e poi riportato da quella norvegese, tedesca e svedese.
In una lettera inviata all’OIPA e firmata da un portavoce del Governo della Groenlandia, viene pubblicamente dichiarato che i cani sono considerati “patrimonio culturale” e che il Governo (Greenland Home Rule) condanna ogni forma di abuso, sanzionando in base alla legge sulla protezione degli animali in vigore dal 1998. Il Ministro dell’Industria, Mr Siverth K. Heilmann, in una successiva lettera ha espresso il suo impegno ad affrontare molto seriamente la situazione.
Il più grande nemico degli animali si nasconde nel silenzio. L’OIPA prende atto della volontà espressa dal Governo di voler affrontare seriamente la situazione, ma prima di tutto servono provvedimenti concreti, non solo parole.
Per favore, continuate a firmare la petizione per dimostrare che siamo uniti nella difesa di questi animali, una firma può fare la differenza per il loro futuro.
Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/maltrattamenti/groenlandia.html