Nick: `FeAtHeR` Oggetto: dispersi Data: 14/3/2007 10.42.20 Visite: 212
Ho conosciuto una persona qualche sera fa. Diciamo che appartiene al sesso femminile ma non potrei dire altro perchè non saprei inquadrarla in una definizione come potrebbe essere "donna" o "ragazza" o "bambina". Ho conosciuto questo essere umano. Vive appollaiato in una nicchia, un piccolo spazio ritagliato in mezzo al caos, quasi un atterraggio di fortuna. Questa persona senza parlarmi mi ha raccontato che oramai sono anni ed anni che non ricorda che piccoli spazi ritagliati in cui si è rannicchiata. Ha eluso le misure di controllo della presunta civiltà infilandosi lì dove poteva avere abbastanza ossigeno per sopravvivere ed abbastanza ombre per nascondersi. Le ombre a volte sono soffici nuvole di zucchero filato.. altre volte, quando la necessità lo impone divengono masse grigie e scure... per altri minaccia di pioggia.. ma per questa persona rifugio designato... scappatoia alla vita. Non sembrava essere triste ma metteva tristezza se la si guardava. Non sembrava felice ma sembrava quasi sorridesse quando non la si fissava. Non sembrava altro che un dipinto lasciato a metà. Girato verso il muro in attesa di essere rimaneggiato e completato. Non sembrava ma era una persona. Rannicchiata nel suo buco di ipotizzata salvezza.... Persa nell'immenso dei suoi sogni perduti. In un luna park all'ora di chiusura.... Il guardiano effettua l'ultimo giro di perlustrazione... ...non la vede.... è ancora attaccata al suo bastoncino.. Piccola nuvola di zucchero filato che per puro caso è scivolata dalle mani di un bimbo prima che la finisse.... ....e che sognava di nascere palloncino colorato. ... "I hope the leaving is joyful and I hope never to return" Frida Kahlo... le sue ultime parole... |