Oggetto: Blatter IL TUMORE
Data: 18/3/2007 13.51.4
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deve essere fulminante...nn si deve manco rendere conto
Blatter,ancora crociata anti-Italia
"Vorrei l'Europeo 2012 in Ucraina"
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Joseph Blatter, uomo forte del calcio mondiale, prosegue nell'ostracismo nei confronti del nostro movimento. Dopo l'affronto di Berlino, con la rumorosa assenza alla premiazione mondiale, ora il numero uno della Fifa 'snobba' la candidatura dell'Italia per ospitare la rassegna continentale del 2012. "Spero che l'Europeo possa giocarsi in Ucraina e Polonia", dice, schierandosi a favore dei concorrenti del Bel Paese.
Quella notte berlinese ha aperto ufficialmente una frattura esplicita tra lui e l'Italia, ma Blatter pare non aver intenzione di seppellire l'ascia di guerra e torna a graffiare il calcio nostrano. Mentre qui da noi, superato, almeno a livello di ordinamento giuridico, lo shock per i fatti di Catania, si parla di dettagli concreti, di stadi da progettare e realizzare per ospitare l'Europeo del 2012, di Pancalli come uomo guida del progetto; il numero uno della Fifa esce allo scoperto. Le candidature congiunte di Ucraina-Polonia e Croazia-Ungheria non dovrebbero rappresentare alternative troppo credibili, ma Blatter è una spina nel fianco che può cambiare le carte in tavola.
"Spero che Euro 2012 possa giocarsi in Ucraina - afferma lo svizzero -. Entrambi i paesi hanno fatto molto e meriterebbero di ospitare la fase finale della manifestazione". Si trova a Kiev, certo, ma Blatter sfrutta l'occasione per avvisare l'Italia, ormai obiettivo di una crociata senza confini. Il 18 aprile, a Cardiff, si saprà quale Stato avrà l'onore e l'onere di organizzare l'evento più importante del calcio continentale e, fortunatamente, la scelta non toccherà al nemico numero uno. "Spetterà al comitato esecutivo dell'Uefa - conclude Blatter - e non certo a me prendere la decisione finale. Quello che posso dire è che tutte e tre la candidature hanno buone possibilità di vincere". Una chiusura in corner non troppo convinta, dopo l'ennesimo affondo, l'ultima presa di posizione. Il duello Blatter-Italia prosegue e va verso un altro muro contro muro.
Nella Casa delle Libertà, ogniuno fa un pò come cazzo gli pare!..ed ora, ridateci la GIOCONDA!
