Nick: DeK Oggetto: Perche' i terrestri puzzano? Data: 24/4/2004 22.55.57 Visite: 57
Estratto dal capitolo 3 di "Venere sulla Conchiglia" di P. J. Farmer, attualmente in edicola. -- ... perché i terrestri puzzavano? I terrestri avevano fama di essere la razza più maleodorante dell'universo. Su un milione di pianeti erano chiamati "i fetenti". Un vecchio detto arturiano diceva: "Mai stare sottovento rispetto a uno shrook o a un terrestre". Gli shrook erano animaletti di Arturo VI il cui odore era un misto tra la puzzola, la cimice e il peto di cane, con una nota di spazzatura marcia. Alcuni extraterrestri sostenevano che la causa del cattivo odore dei terrestri fosse la dieta, che, perfino tra i cinesi, era composta principalmente da salsicce, patatine fritte, bibite analcoliche e birra. Ma le creature a otto zampe di Algol, che erano forse la più filosofica tra tutte le razze del cosmo, affermavano che non fosse un fatto di alimentazione. La psicologia influenzava la fisiologia. I terrestri puzzavano perché la loro etica puzzava. Questa ipotesi aveva sconvolto i terrestri, che si erano applicati per risolvere il problema con la loro solita immorale efficienza. Era stata creata un'enorme industria di profumi, che impiegava milioni di lavoratori e i viaggiatori provenienti dalla Terra non mancavano mai di profumarsi prima di sbarcare su un pianeta straniero. C'era un profumo speciale per ogni pianeta, perché quello che piaceva agli spicani disgustava i vegani e viceversa. L'unico pianeta sul quale i profumi erano tabù era Sirio VII. I canidi che lo abitavano si riconoscevano tra loro annusandosi il sedere, perciò l'uso dei profumi era rigorosamente proibito. I terrestri avevano dovuto adattarsi all'usanza, altrimenti non avrebbero mai potuto vendere le proprie merci su quel pianeta. Avevano tentato di aggirare l'ostacolo inviando rappresentanti privi del senso dell'olfatto, ma l'espediente non aveva funzionato. I siriani erano tutti esattamente ugualí, e si rifiutavano di portare cartellini d'identificazione. Perciò un terrestre doveva avere il naso fine se voleva sapere con chi aveva a che fare. Questa necessitè aveva aperto un campo interamente nuovo per specialisti che ricevevano compensi favolosi. Per essere assunti occorreva prendere una nuova laurea, in filosofia dell'anumologia. Nonostante gli stipendi altissimi, c'erano continue sostituzioni nel settore, e la principale causa di dimissioni era il suicidio. Poi un giovane e brillante funzionario dell'Ufficio pubbliche relazioni aveva avuto l'idea di eseguire al calcolatore la ricerca di un particolare tipo di feticisti. Era saltato fuori che sulla Terra esistevano oltre cinquecentomila masochisti ai quali piaceva torturarsi con i cattivi odori. Di questi, cinquantamila erano specializzati in escrementi di cane. La Compagnia del commercio su Sirio ne richiedeva soltanto dodicimila, e così il campo era stato monopolizzato di colpo da quel gruppo ristretto. Il laureato in filosofia dell'anumologia non era più necessario. I nuovi aspiranti, ansiosi di lavorare su Sirio, si facevano concorrenza e la Compagnia li assumeva con stipendi da fame. Lo stesso giovane e brillante funzionario comprese come liberare la Terra da tutti i pervertiti. In qualche punto dell'universo esisteva un pianeta sul quale una particolare perversione terrestre era considerata non solo normale ma altamente desiderabile. Aveva eseguito un'altra ricerca al calcolatore, e ben presto la Compagnia aveva pubblicato un'inserzione che offriva posti di lavoro a feticisti, masochisti, sadici, seviziatori di bambini, razzisti, militari di professione, tossicomani, alcolizzati, collezionisti di armi, motociclisti, zoofili, esibizionisti, fanatici religiosi, socie iscritte all'Unione femminile cristiana della temperanza, e appassionati di fantascienza. Gli stipendi e il prestigio offerti erano così alti che molti non pervertiti avevano tentato di farsi assumere. Ma erano stati scartati dopo un'accurata selezione eseguita in base a una serie di test psicologici. I soggetti giudicati idonei avevano dovuto frequentare una scuola commerciale diretta dalla Compagnia. Il traffico, per la sua espansione su altri pianeti oltre Sirio, era diventato il più vasto della Terra. La Terra era stata ripulita dai pervertiti e la popolazione rimasta aveva sperato in una nuova età dell'oro. Ma, nel giro di vent'anni, si era tornati allo stesso numero di pervertiti. Il fatto aveva suscitato scalpore e i governi delle varie nazioni avevano creato speciali agenzie investigative. I risultati delle indagini non erano mai stati resi noti, perché indicavano che la colpa del fenomeno andava attribuita al sistema educativo. Gli elettori non avrebbero digerito la notizia. E così la Terra era tornata tranquillamente alla normalità, cioè si era nuovamente riempita di pervertiti. ... |