Nick: insize Oggetto: ALDO DICE 26 X 1 Data: 25/4/2004 10.49.40 Visite: 77
Il 25 aprile 1945 i partigiani liberano Milano dall’occupazione dei nazisti e dai fascisti. Anche la popolazione civile insorge e vaste zone dell’Italia settentrionale - e molte città - vengono liberate prima dell’arrivo delle truppe anglo-americane che, dopo aver superato l’ultimo ostacolo della Linea Gotica in Toscana, incalzano le truppe tedesche in ritirata nella pianura Padana.
In Europa, intanto, l’Armata Rossa sovietica dilaga in territorio tedesco e giunge alle porte di Berlino mentre gli anglo-americani, dopo lo sbarco in Normandia, avanzano attraverso il Belgio; Hitler, di fronte alla disfatta, si suicida nel suo bunker. Più di cinque anni dopo l’invasione tedesca della Polonia, dunque, la guerra mondiale giunge al suo epilogo (il Giappone invece si arrenderà solo in settembre, dopo lo sgancio di due bombe atomiche da parte degli americani).
Aldo dice 26 x 1 Testo del telegramma diffuso dal Clnai indicante il giorno [26] e l'ora [1 di notte] in cui dare inizio all'insurrezione A tutti i comandi zona. Comunicasi il seguente telegramma: ALDO DICE 26 x 1 Stop Nemico in crisi finale Stop Applicate piano E 27 Stop Capi nemici et dirigenti fascisti in fuga Stop Fermate tutte macchine et controllate rigorosamente passeggeri trattenendo persone sospette Stop Comandi zona interessati abbiano massima cura assicurare viabilità forze alleate su strade Genova-Torino et Piacenza-Torino Stop 24 aprile 1945.
22 gennaio 1945, Carceri Giudiziarie di Torino Ultima lettera di un partigiano, Brigata Garibaldi, condannato a morte. Sandra carissima, dopo appena sette giorni dal mio arresto mi hanno condannato a morte, stamani. Ho agito in piena coscienza di cio' che mi aspettava. Il tuo ricordo e' stato per me di grande conforto in questi terribili giorni. Non hanno avuto la soddisfazione di veder un attimo di debolezza da parte mia. Non mi sarei mai aspettato di scrivere la prima lettera ad una ragazza in queste condizioni. Perche' tu sei la prima ragazza che abbia detto qualcosa al mio cuore. Mi e' occorso molto tempo per capire cosa eri per me. Io ti amo, ti amo disperatamente. In questi giorni ho avuto sempre un nome in mente: Sandra; due occhi luminosi - i tuoi - che hanno rischiarato la mia cella. Sandra, non lasciarmi mai. Perdonami questa mia debolezza, sii forte come voglio e sapro' esserlo io. Sii' felice, e' il mio grande desiderio. Bruno Sta vicina a mia madre, ne ha tanto bisogno. Sandra, Sandra. "MORTO UN PARTIGIANO NE NASCONO ALTRI 100"
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