Nick: hightecno Oggetto: Neanche piu'... Data: 26/4/2004 9.43.28 Visite: 59
..la Gialappa's...sempre colpa dell'OMINO... ---------------------------------------------- Su Italia 1 show ridotto: tre quarti d'ora di programma tagliato Marco Santin a nome del trio: "Pronti a non andare in onda" Mediaset censura la Gialappa's Via le battute sui politici ROMA - La puntata di ieri sera di "Mai dire domenica" è andata in onda su Italia 1 in edizione ridotta: un'ora e un quarto circa di programma al posto delle consuete due ore. Tutti i pezzi che prevedevano battute sui politici sono stati tagliati perché, spiegano i tre della Gialappa's Band, "Mediaset ci ha comunicato venerdì che intendeva rispettare le regole della par condicio in vista delle elezioni". Visti i precedenti il pensiero corre subito alla parola censura. "Chiamatela come volete - risponde Marco Santin a nome del trio - ma certo non siamo stati noi a decidere di autoridurci. La nostra scaletta era pronta da martedì, ma solo venerdì il direttore di rete, Luca Tiraboschi, ci ha riferito la decisione dell'azienda. E da allora la trasmissione ha letteralmente perso i pezzi ora dopo ora". Sono saltate sette scene, tra cui il pezzo di Giobbe Covatta nei panni di Dante, che non risparmiava battute al vetriolo su BERLUSCONI. "Se accadrà anche la settimana prossima, forse ci rifiuteremo di andare in onda - dice Santin - In Rai ci risulta che ci sia una direttiva precisa di Cattaneo che un po' tutti gli artisti hanno rispettato nei giorni scorsi. Sabato Fiorello parlava di Berlusconi definendolo "il non-alto" e di Fassino chiamandolo Fax. Ma a Mediaset è andata diversamente. Si sono svegliati tutti d'un colpo, ma ad esempio a Zelig, venerdì, Cornacchione ha fatto il pezzo di satira su Berlusconi, come nelle puntate precedenti". Aleggia dunque il sospetto di un trattamento più severo. "Ci cominciano a venire dei dubbi - dice Santin - Siamo molto curiosi di vedere cosa succede nei prossimi giorni agli altri programmi Mediaset, a cominciare da Striscia la notizia. Quanto a Zelig, dico solo che ieri lo ha lodato pure Fede nel suo Tg4, annoverandolo tra i programmi di satira garbati e fatti bene. Forse questo la dice lunga...". ------------------------------------------- è sempre + REGIME...
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