L'ultima moda in fatto di chirurgia estetica è il lifting alle "parti intime" come la ricostruzione dell'imene "per vivere una seconda prima volta". Mentre chi ha partorito può sempre optare per il restringimento della vagina
MILANO, 22 mar - L'ultima frontiera della chirurgia estetica è il lifting delle "parti intime". Dopo anni in cui le donne si mettevano nelle mani di abili chirurghi per avere un seno più prosperoso, sottoporsi a un lifting al viso, avere addome e glutei super sodi ora non hanno dubbi e non chiedono altro che avere genitali femminili nuovi di zecca. Lo studio sulle nuove tendenze della chirurgia estetica viene da "Laclinique", il primo consultorio estetico che da quest'anno ha creato una divisione di chirurghi estetici donna, per supportare con maggiore comprensione e riservatezza le richieste di natura "intima".
molteplici le richieste di ricostruzione dell'imene. Molte donne, infatti, si rivolgono prima al proprio ginecologo e proprio al chirurgo plastico o estetico per "rivivere una seconda volta", attraverso un semplice intervento che restituisce la verginita' anatomica. La "nuova verginita'" costa intorno ai 5 mila euro e si può realizzare anche in day hospital.
Raddoppiate, infine, anche le richieste di ricostruzione dell'imene. Molte donne, infatti, si rivolgono prima al proprio ginecologo e proprio al chirurgo plastico o estetico per "rivivere una seconda volta", attraverso un semplice intervento che restituisce la verginita' anatomica. La "nuova verginita'" costa intorno ai 5 mila euro e si può realizzare anche in day hospital.
Infine per le donne che hanno partorito in modo naturale e che vogliono tornare "normali nelle parti intime" il trend indica la "vaginal tightening cosmetic", cioé il restringimento della vagina per incrementare la sensibilità durante il sesso.
Che bello, adesso noi donne abbiamo l'opportunità di avere anche la nostra "seconda volta" 
e poter essere vergini anhe a 70 anni 
La chirurgia nn ha limiti... 
*Aisha*
Regina per un giorno *___*