Attenzione: è una bufala. Non è un messaggio attendibile.
Perché? Lo spiega bene Paolo Attivissimo (www.attivissimo.net).
* Questa campagna è scaduta. Secondo Snopes.com, il progetto citato è stato abbandonato dal Congresso brasiliano il 18 maggio 2000. C'è una conferma in tal senso presso http://forests.org/recent/2000/histvica.htm. Per cui l'appello è un po' fuori tempo massimo. * Il progetto, o più precisamente la proposta di legge, voleva ridurre dall'80% al 50% la quota di terreno che i proprietari terrieri brasiliani sono attualmente tenuti a lasciare come foresta pluviale, non ridurre del 50% la foresta amazzonica. * L'indirizzo citato (fsaviolo at openlink.com.br) non esiste più. Se provate a spedirgli un messaggio, torna indietro respinto. Per cui tutte le "firme" raccolte non potranno mai arrivare a una destinazione.
Quando arrivano queste catene di Sant'Antonio occorre fare una verifica. Come? Paolo Attivissimo, con cui PeaceLink collabora, che ha creato un servizio "antibufala" che trovate qui:
http://www.attivissimo.net/antibufala
Data la sua meritoria attività, abbiamo messo a disposizione di Paolo Attivissimo (che è "attivissimo" di nome e di fatto) una mailing list di PeaceLink che è qui illustrata
http://www.attivissimo.net/nl/nl_istruzioni_iscrizione.htm
e che servirà ad avere informazioni sempre aggiornate su ciò che fa. E' un "intellettuale rete" che ha scritto un libro utilissimo che ho comprato in libreria (ed. Apogeo) ma che si può scaricare anche da Internet e che ho letto con grande piacere: è bellissimo e divertente. Il titolo? L'ACCHIAPPAVIRUS. Lì ho imparato ad esempio che non è prudente usare Internet Explorer. Il libro lo potete scaricare da qui: http://www.attivissimo.net/acchiappavirus/index.htm Ma averlo in formato cartaceo da leggere a letto o in poltrona dà molta più soddisfazione che a star piegati sul computer o con il notebook sulla pancia.
In conclusione: attenzione alle bufale, diffondiamo l'informazione veritiera.
Inviate questo mio messaggio a chi è caduto nella trappola; cerchiamo invece, per il Natale, ad occuparci delle cose vere-vere-vere quelle che si trovano ad esempio su questo sito: