Nick: {luC|feR} Oggetto: Chi sono? Data: 10/4/2007 15.20.28 Visite: 200
Credo che bisognerebbe iniziare a vivete da vecchi quando, pieno di acciacchi,vedi tutti i tuoi amici rattrappiti intorno a te, ma il tempo passa e ti fa ringiovanire e ti dà qualcosa in cui credere: sei lo stesso ma hai qualcosa in cui sperare.. E quando arrivi a venti,diciotto,dodici,dieci anni ogni giorno che viene è un giorno nuovo e la vita è un miracolo. E quando sei un bambino giochi felice, succhi il latte della mamma e senza rendertene conto chiudi gli occhi ed è finita.. Si,signori cari,credo proprio che bisognerebbe iniziare a vivere da vecchi perché la vita,nel suo incedere,è un'ossesione troppo grande da sopportare.. Per chiunque. Descrivere la propria vita,così come voi mi chiedete di fare, è poi un esercizio assolutamente inutile. Si rischia di divenire infinitamente noiosi e di enfatizzare fatti e circostanze del tutto irrilevanti. D'altra parte se vi chiedessi chi siete e cosa avete fatto nella vostra esistenza, per quanto tempo credete di potermi interessare? Invero,se mi dovessi descrivere con la massima sintesi possibile e con assoluta onesta,potrei dire ke sn stato uguale a tutti gli altri uomini: ho solo desiderato e ammirato ciò ke nn avevo. Ma se è vero come è vero,ke ogni uomo crede di essere speciale e ritiene di aver vissuto,nel bene e nel male,in maniera diversa da gli altri, ebbene,cari amici,potrei dirvi ke sin da bambino nn mi sentii simile agli altri, ne vidi le cose cm gli altri le vedevano,ne seppi trarre da una fonte comune la mia passione. Insomma ciò che ho amato,da solo,io l'ho amato. Ma,signori,avete annuito sia quando ho assunto di essere uguale agli altri sia quando ho sostanzialmente dichiarato il contrario. Annuite per compiacermi o perché pensate che queste definizioni contraddittorie valgano anche per voi? E se,consentitemi questa provocazione,così come fosse,se tutti indistintamente, ci ritenessimo come probabilmente è Uguali e al contempo profondamente diversi dagli altri, non dovremmo convenire di essere tutti terribilmente uguali? Come vedete è meglio non chiedere ad un uomo chi è. Si rischia di scoprire che,se pure lo detestate con tutto il vostro cuore,in fondo,è uguale a voi. Ma sto divagando. La vostra gentilezza nel venirmi a trovare non merita ulteriori vane elucubrazioni. http://www.capurromrc.it/devil/adia50.jpg |