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Nick: mir
Oggetto: relax
Data: 24/4/2007 23.28.30
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"Come mi trovi?".
La prima domanda sembra lecita e fa naturalmente parte di quella serie di sondaggi che si effettuano se chi abbiamo davanti ci interessa. E ci interessa il suo giudizio.
"Mi trovi grassa?".
Assolutamente no. La prima volta che ti vidi ti trovai anche troppo magra. Carina con quegli zigomi larghi sotto gli occhi scuri ma al limite del sottopeso.
"Una volta sfilavo".
Ed a me che me ne straciccia? Non ti ho chiesto niente. Non mi devi presentare alcun curriculum. Nè te ne devi aspettare uno da me.
Vorrei rilassarmi una volta tanto. Una volta tanto nella mia vita.
La situazione mi sta innervosendo.
Esco e salgo in auto. Accendo la radio. Ho messo su un disco dei Delta V. Mi piacciono, mi fanno sognare.
I miei sogni sono luoghi ben conosciuti. Consumati dai troppi passaggi, come un vecchio disco appunto, e spesso ammantati di banalità.
Le case basse, dipinte di bianco, col tetto piano e le finestre azzurre verso il mare.
L'odore di cipolla e di basilico.
I piedi nudi sul pavimento di piastrelle.
L'amore a mezzogiorno e il sole sulla pelle.
Una volta dissi:
"Credevo di amarti ma questo che dentro non ha parole per dirti"
E facemmo colazione e rifacemmo l'amore.
Le lenzuola di lino erano fresche e il suo odore era il mio.
La nebbia scende dalle montagne.
I Delta V hanno finito.
Lei si affaccia dal finestrino e mi bacia tra le labbra e la guancia.
Non tutto è perso.
Meglio vivere e basta.
