butto giù delle idee:
1) si potrebbe promuovere un consorzio comunale (o meglio provinciale) aperto ai contributi dei cittadini e di imprese interessate più che al traffico alla diffusione di internet (es. venditori online).
2) si potrebbe prevedere per le spese dell'installazione e della manutenzione della rete un canone d'accesso al servizio di tipo flat (un tot all'anno, al mese) a carico di chi intende usare il servizio (senza che vi sia profitto, che in questo caso comprometterebbe l'innovatività del wimax)
3) ci si potrebbe organizzare come gruppi di cittadini (e la vedo difficilissima, ma NON impossibile)