Nick: ANnAbELLA Oggetto: Come Leggete? Data: 4/5/2007 22.11.53 Visite: 234
Cioè in che posizione (fisica) leggete? Sdraiati, seduti, di fianco, all’ombra, al sole? Avete bisogno di molta luce? Luce soffusa, silenzio oppure riuscite a leggere in autobus? A me piace scegliere un bar, magari con i tavoli all’aperto, in riva al mare, e al riparo dal vento…e allora, sì che mi godo la lettura. Riuscite a mangiare ad esempio un panino leggendo? Le briciole vi cadono sulle pagine? Quando fate lunghi percorsi in autostrada, leggete anche una sola pagina (ma bene) durante le soste ai Grill? Secondo me non tutti i libri si leggono nella stessa maniera. Non parlo dei concetti, bensi’ delle differenti posizioni fisiche. Bisogna partecipare anche con il corpo alla lettura. Escludo logicamente tutte le posizioni scomode: in piedi, con alto tasso di rumore , troppo caldo, troppo freddo. Ad esempio: Siddharta lo si puo’ leggere sdraiati, mentre Camus ha bisogno di una poltrona, e Chatwin di un albero e la sua ombra. Elianto di Benni ha bisogno di un panino con il salame, mentre la raccolta d’articoli di Curzio Maltese va letta a digiuno. Provate a leggere "Come ti sei ridotto". Seduti, ma concentrati, senza distrazioni, e come ho detto digiuni, per l’argomento trattato si rischia la nausea. I romanzi di Bruno Tacconi e i libri di Fosco Maraini, vanno letti con il vento del deserto che soffia. Ho letto Marianna Ucria della D. Maraini semisdraiata all'ombra di un giardino della casa di un amico.
Ciao Papà... |