Nick: mir Oggetto: Family Day e Coraggio Laico Data: 12/5/2007 13.37.26 Visite: 122
Pur essendo vicino alle battaglie laiche dei radicali, contesto sia la manifestazione di piazza Navona che quella di piazza San Giovanni. Quando i media pompano due eventi in questa maniera, significa solo che si vuole distogliere l'attenzione dai veri problemi. Tutti sti manicheismi laici/cattolici, comunisti/fascisti, liberali/statalisti serve solo a far schierare le persone in lotte di potere che si giocano in altri luoghi e a favore di persone che ne sono i soli beneficiari. Il vero problema della famiglia è che mentre i miei sono riusciti a crearne una negli anni '70 con pochi spiccioli, molta buona volontà e l'aiuto dei loro genitori, oggi io non potrei farlo perchè avere una casa e (magari) prole è un lusso. Se solo TUTTE le politiche sociali fossero orientate a favore della famiglia non ci sarebbe alcun bisogno di Family Day o cavolate simili. Condizione necessaria e sufficiente per definire una famiglia deve essere l'unione civile. Un uomo e una donna ma anche due persone dello stesso sesso. Un contratto stipulato di fronte ad un funzionario pubblico. Punto. E' chiaro che se uno si vuole sposare in chiesa allora debba sottostare alle regole della Chiesa. I matrimoni gay mi sanno di buffonata provocatoria. Mentre nel resto d'Europa le cose si fanno, qui se ne parla e si fanno manifestazioni fino ad arrivare agli estremi limiti. |