Nick: SkipIntro Oggetto: Napoli in estinzione Data: 13/6/2007 12.28.42 Visite: 193
Otto città del mondo rischiano di sparire In testa alla classifica c'è la capitale del Gambia, seguita da Detroit e dalla russa Ivonovo. Al quinto posto Napoli e all'ottavo Venezia CLASSIFICA - Nella classifica delle «città fantasma» del 2100 Forbes posiziona al primo posto Banjul, la capitale del Gambia: se come predicono gli studiosi nei prossimi 50 anni ci sarà un sensibile innalzamento del livello del mare, la piccola capitale dello stato africano sarà completamente sommersa. Inoltre la città è minacciata anche da una lenta, ma costante erosione del territorio. Segue nella classifica l’ex capitale dell’automobile, Detroit, negli Usa. Secondo le stime ufficiale in poco più di 50 anni la popolazione di Detroit è diminuita di un terzo e oggi è composta da 950mila persone. La disoccupazione supera il 10% e la migrazione è costante: se il trend continuasse, la città della Ford e della General Motors diverrebbe entro il 2100 una città fantasma. Terza in classifica la capitale dell’industria tessile dell’ex Unione Sovietica, Ivanovo. Come Detroit, anche Ivonovo sta conoscendo una crisi economica costante, una crescente migrazione e un tasso di mortalità elevato. I cittadini scolarizzati emigrano a Mosca, mentre l'ex grande città industriale oggi conta solo 448.000 abitanti. Al quarto posto la prima megalopoli, Città del Messico: la capitale dello Stato centroamericano, sarà spopolata nei prossimi 100 anni dalla mancanza di acqua potabile e sebbene sorga su una preziosa falda acquifera che disseta gli oltre 20 milioni di abitanti, questo risorsa idrica sarà velocemente prosciugato. NAPOLI E VENEZIA - Al quinto posto si classifica la prima città italiana, Napoli. Secondo Forbes, la capitale del Mezzogiorno sarà soffocata da una spaventosa eruzione del Vesuvio che travolgerà gran parte del territorio, proprio come fece nel lontano 79 d.c. distruggendo le splendide città romane di Pompei e Ercolano. Seguono San Francisco, che secondo alcuni studiosi californiani dovrebbe essere colpita da un forte terremoto intorno al 2086, Timbuktu, antica città del Mali che sarà distrutta dalla desertificazione e quindi Venezia, che rischia di essere inghiottita dalle sue stesse acque. Negli ultimi 100 anni infatti la «Serenissima» si è abbassata di 24 centimetri e sebbene esista l'ambizioso progetto del «Mose», la minaccia della distruzione della splendida città dei Dogi non è affatto remota. |