Nick: Zanardi Oggetto: Festa Apice Vecchia Data: 14/6/2007 15.23.55 Visite: 262
Sabato 16 e Domenica 17 giugno nel Centro Storico di Apice Vecchia (BN) si svolgerà la XVI° edizione della manifestazione "Due Notti al Castello", organizzata dall’Associazione Culturale "Il Castello". Tale iniziativa promozionale del territorio, che si realizza grazie anche alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale di Apice, è finalizzata alla valorizzazione delle tipicità locali, con un'attenzione particolare al recupero dell'identità storica, culturale ed architettonica del paese. Il recupero del Borgo Antico, oggi è più vicino ed in fase di avanzata attuazione, grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale e dell'Associazione Culturale "Il Castello" che hanno tra gli obiettivi il recupero e la valorizzazione della storia e delle tradizioni di Apice con particolare riferimento alle tradizioni musicali, artistiche, artigianali ed enogastronomiche. L'Associazione organizza da quest'edizione incontri e confronti con culture diverse, prediligendo quest'anno la cultura africana, in particolare quella del Senegal. Nelle due sere della manifestazione sarà, infatti, possibile ascoltare musica, ammirare prodotti artigianali e degustare piatti della gastronomia senegalese. Domenica 17 giugno alle ore 11 inoltre nei saloni del Castello dell'Ettore si svolgerà un convegno dal tema "Magiamiticredenze - SannioSenegal " in collaborazione con l'ARCITUTTA di Apice, dove si approfondirà la magia nella tradizione sannita, confrontandola con quella di una cultura diversa: quella africana. " MO' C'ESCE" è invece il tema delle performance artistiche che nelle due sere della manifestazione si articoleranno in varie espressioni. " MO' C'ESCE" era un'espressione dialettale usata a mo' di gioco e d'ammonizione con la quale si voleva rievocare credenze popolari. Alcuni allievi del Liceo Artistico di Benevento realizzeranno opere di pittura e scultura in estemporanea, coordinati dai docenti proff. O. Della Sala, F.Morante e A.Frusciante, altri invece si esibiranno in " Tutto il mondo è palcoscenico ", performance teatrali tratti dalle opere di W. Shakespeare, coordinati dai docenti proff. F. Cardona Albini e M.Lanzione e la regia di G. Vallone. Da sabato con inizio alle ore 18 e domenica dalle ore 9 , sarà possibile inoltre visitare " AnticApice " , mercatino d'Antichità, Artigianato e Collezionismo, con uno spazio anche per i prodotti tipici locali e per l'artigianato senegalese. Nelle piazze e tra i vicoli del Borgo Antico, saranno presenti gruppi musicali di genere e culture diverse, uniti da un percorso musicale che parte dalle proprie origini, senza rinnegare la propria memoria storica, anzi facendola rivivere pur tra contaminazioni dei vari generi. Il percorso musicale di quest'edizione non stravolge quella che è la nostra peculiarità, e che è quella di "una musica delle radici" . Sabato e Domenica tra i vicoli e le piazze del borgo si esibiranno: "Le Janare ed i Fantasmi" performance di ragazze apicesi che reinterpretano gli antichi miti e credenze popolari, realizzate dal gruppo Folck " 'A Straula", in collaborazione con la sezione femminile dell'ARCITUTTA di Apice. Le Janare sono presenti in ogni cultura contadina e secondo alcuni potrebbero essere il retaggio di una religione femminile preistorica. Come ogni Castello anche quello di Apice sembra avere nella sua storia un fantasma, rappresentato da una nobildonna morta in circostanze misteriose, che nel ricordo dei bambini apicesi era rievocata con la terrorizzante espressione dialettale mo' c'esce ( adesso compare) ; "TA TA BU", con un repertorio folkloristico campano e salentino con riletture in chiave etno-jazz; "Sir Patrick", propone l'antica magica musica celtica in cui si alternano allegre danze e malinconici sospiri, canti di gioia, arie e ballate, sempre alla ricerca dell'espressione massima del sentimento romantico e nostalgico che pervade l'anima celtica; "3/4 e' Rumm", band composta da quattro elementi il cui repertorio reinterpreta con capricciosa originalità successi del pop italiano ed internazionale; " 'A Sunagliera", trio che si esibisce in un repertorio di musica napoletana che spazia dalle Tammurriate ai canti dialettali; "Nguewel Senegal Percussion", gruppo di giovani fratelli senegalesi costituitosi a Dakar nel 1998, da generazioni tramanda, rappresenta e diffonde la cultura della propria terra attraverso canti, suoni, e danze senegalesi. "Sabato", inoltre, si esibiranno: "Jovine" band con musica dal sound fresco e coinvolgente, contaminazioni elettroniche, un pizzico di raggamuffin, rallentamenti dub e accelerazioni rocksteady. Una formazione in cui basso, batteria, chitarra, fiati e campionamenti accompagnano la voce di Valerio Jovine, l'autore dei testi impegnati che parlano di ingiustizie sociali, guerra e repressione, con un risultato coinvolgente; "Suoni Itineranti" gruppo di musica etnica che ripropone un viaggio culturale partendo da ancestrali suoni contaminatisi dall'esperienza dei singoli artisti " tammurriate, pizziche, villanelle e brani originali dal sapore etnico ", un percorso musicale dai suoni mediterranei. "Domenica", invece, si esibiranno: "I Picarielli" il cui repertorio è costituito essenzialmente da brani della tradizione popolare della Campania e della Puglia. Progetto artistico in cui sono via via confluite esperienze diverse, dal canto, alle danze popolari multietniche, alla musica classica, alla manifattura di strumenti tradizionali e si impernia sulla proposta delle danze e dei canti in un'atmosfera che ricrea il clima della festa popolare ( legata per lo più ad eventi religiosi od alla vita dei campi), ed incoraggia la partecipazione del pubblico nella formazione del "cerchio" all'interno del quale si svolge la danza; "ABALUE' " la cui musica fonde elementi di Jazz con svariate ritmiche, tra cui afro, brasiliane e cubane, che sono tutt'oggi presenti nella World Music; "Abbey Road", tributo ai Beatles. Il nome del gruppo si rifà al titolo dell'ultimo album inciso in studio dalla più famosa rock band di tutti i tempi, che ha condizionato mode, costumi e comportamenti non solo degli anni '60. La loro esperienza a tutt'oggi costituisce un modello imprescindibile e insuperato per intere generazioni di musicisti. Quest'anno si celebrano inoltre 40 anni dalla pubblicazione del loro album più famoso" Sgt. Pepper's Lonely Heart's Club Band"; "DABOL", gruppo la cui musica è un concentrato a base di rock-a-muffin, ovvero uno strano mix di rock, drum'n bass e ragamuffin, trascinando l'ascoltatore con la loro musica, oltrepassando l'esperienza della tradizionale melodia partenopea; al suono nato nei centri sociali sommano le esperienze elettroniche d'oltremanica: ne risulta una musica fortemente radicata nella propria terra. Un percorso artistico, culturale e gastronomico tra gli angoli e le Piazze caratteristiche del Borgo Antico, illuminate dalla luce delle fiaccole. Un' atmosfera magica, sospesa nel tempo, in cui risuonano canti, danze, voci gioiose, e ... rinasce la vita. Un'atmosfera in cui riaffiorano leggende del passato, streghe, fantasmi, spiriti vaganti, un viaggio nel magico in cui è bello perdersi. Due notti incantate e ... stregate, ricche di magiche emozioni. Nelle numerose locande inoltre si potrà assaggiare e riscoprire gli antichi sapori dei gustosi piatti tipici della gastronomia locale e senegalese. Su internet, all'indirizzo: http://www.duenottialcastello.it , è possibile visionare tutte le notizie relative al programma della manifestazione. Per raggioungere Apice da Napoli, prendere la Napoli Bari ed uscire a Benevento. Dopo il pagamento del pedaggio al casello di Benevento, girare subito a destra (altrimenti vi troverete sulla superstrada che conduce a Benevento città), e poi di nuovo a destra e seguire le indicazioni. PS- Post autorizzato dai gestori. |