Nick: Franti Oggetto: Cari Tarantiniani Data: 13/5/2004 2.46.52 Visite: 149
City On Fire Produzione – Anno : Hong Kong 1987 Regia: Ringo Lam Genere: Noir, Pulp, Drammatico
Trama: Ko Chow fa il poliziotto, ma purtroppo non riesce ad andare d'accordo con i suoi colleghi, che gli mettono i bastoni tra le ruote, e con la sua ragazza, che vuole assolutamente che lui la sposi. Le cose si complicano quando gli viene affidato un caso di furto di gioielli: per scoprire i colpevoli egli si infiltra sotto mentite spoglie in una banda di malviventi, instaurando una profonda amicizia con uno dei membri, ma…
Giudizio. Il regista Ringo Lam purtroppo è da molti conosciuto solamente per le sue infelici incursioni in terra americana, dove ha diretto con scarsi risultati con "The Replicant" (2000) e "The Monk" (2001, ancora inedito in Italia); prodotti francamente da evitare. Lam è in realtà uno dei nomi di punta, insieme al più celebre John Woo, della prima "new wave" hongkonghese e l'autore di alcuni tra i più bei noir realizzati nell'ex-colonia britannica tra gli anni '80 e gli anni '90, come "Prison on Fire" (1988), "Wild Search" (1989), "Full Concact" (1992) e lo stesso "City on Fire". Il regista ci racconta con grande maestria, di una Hong Kong fredda, glaciale, dura (il colore dominante nella pellicola è il blu a significare tali sentimenti), dove si aggirano persone sole, senza speranze. Per Lam le differenze tra il buono e il cattivo, il poliziotto e il malvivente non esistono: sono tutti posti sullo stesso piano. "City on Fire" trasuda pessimismo da tutti i pori, il pessimismo tipico degli anni '80 da molti considerati "il Medioevo del XX secolo"; anni che dietro la loro facciata luccicante e patinata, hanno in realtà rappresentato per alcune generazioni il buio più assoluto. A testimonianza di tutto ciò c'è nel film la magistrale performance recitativa del protagonista Chow Yun-fat ( che per le sue notevoli qualità di attore è stato soprannominato da alcuni critici "il Robert de Niro d'Oriente"), visto recentemente in "Anna and the King", al fianco di Jodie Foster e ne "La Tigre e il Dragone", che riesce con estrema bravura a interpretare la parte di Ko Chow, un poliziotto solo contro tutto e tutti.
Per i Tarantiniani Non in molti sanno che "City on Fire" è il film che ha influenzato maggiormente Quentin Tarantino per realizzazione della sua pellicola di esordio: "Le Iene" (1992). Le analogie presenti tra quest'ultimo film, e quello hongkonghese sono impressionanti. "Le Iene" sebra essere un remake del film di Lam. Tarantino si è ispirato al film di Lam, sia per quanto riguarda la storia, simile in maniera impressionante (anche "Le Iene" racconta di una banda di ladri, nella quale si infiltra un poliziotto, che diventerà poi amico di uno dei membri) e sia per quanto riguarda alcune sequenze (su tutte quella nella quale il poliziotto infiltrato, interpretato qui da Tim Roth, spara ad un collega per difendersi e soprattutto la magistrale scena nella quale i membri della banda si puntano ognuno la pistola in faccia all'altro. Inoltre tutti i rapinatori indossano vestito e cravatta nera su camicia bianca, oltre ai ray ban). Chiaramente in questo caso non si può parlare di plagio, ma semplicemente di omaggio, visto che Quentin Tarantino non ha mai negato di essere un accanito fan del cinema "Made in Hong Kong". Lo stesso Tarantino ha affermato: "Adoro City On Fire e ho il poster incorniciato a casa. E’ un gran film. Io rubo da ogni singolo film della storia. Amo farlo. Se c’è una cosa tipica del mio lavoro e che prendo qualcosa di qua e qualcosa di là. E mescolo tutto insieme. Rubo da tutti. I grandi artisti rubano, non citano". A chi lo ha accusato di plagio, Tarantino ha risposto: "Roba da fanatici del cinema. Li odio. Quando ero più giovane io e i miei amici dicevamo merlate del tipo "Ridley Scott con Alien ha plagiato da cima a fondo Terrore Dallo Spazio Profondo di Mario Bava. Okay, sono film simili, ci sono molti elementi in comune, ma guardi Alien e guardi Terrore Dallo Spazio Profondo e ti rendi conto di essere di fronte a due film completamente differenti". La Vhs è reperibile solo in negozi specializzati. Il DvD è in lavorazione. Il Film è spesso trasmesso sulle reti private. Non perdetevelo. P.S. – Notizie tratte dal web.
|