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Nick: Copia&Inc
Oggetto: Parlamentari Usa scioccati da
Data: 13/5/2004 9.25.20
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Giovedì 13 Maggio 2004, 8:14
Parlamentari Usa scioccati da nuove immagini di detenuti in Iraq
WASHINGTON (Reuters) - Alcuni membri del Congresso statunitense hanno visto ieri nuove immagini di violenza e di umiliazione sessuale riprese in un carcere iracheno gestito dagli Usa, in una proiezione a porte chiuse che un parlamentare ha descritto come una discesa all'inferno.
I parlamentari hanno raccontato che il video mostrava detenuti costretti a rapporti anali, altri feriti da quelli che sembravano morsi di cane, un certo numero di cadaveri e altri casi di "torture sadiche" ed "umiliazioni sessuali".
Per alcuni leader repubblicani le immagini non devono essere rese pubbliche, in quanto potrebbero danneggiare le forze Usa all'estero.
"Quanto abbiamo visto è sconvolgente, sulla stessa linea delle foto che avete visto sulla stampa. Ma vanno spesso oltre per il tipo di attività che vi sono ritratte", ha detto il capogruppo della maggioranza al Senato Bill Frist, Repubblicano del Tennessee.
"Ci sono scene spaventose. E' come scendere all'inferno e purtroppo è una nostra creazione", ha commentato il senatore Democratico dell'Illinois Richard Durbin.
Il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld ha avvisato la scorsa settimana che queste immagini avrebbero aggravato lo scandalo che ha indignato il paese e scosso il prestigio degli Stati Uniti nel mondo, mentre cercano di stabilizzare l'Iraq.
Senatori e deputati della Camera dei rappresentanti hanno potuto vedere per oltre un'ora circa 1600 immagini a porte chiuse in una presentazione condotta dal Pentagono, che custodisce il materiale.
Il senatore Peter Fitzgerald, repubblicano dell'Illinois, ha detto che "le stesse persone sono ritratte più volte" nelle foto.
Durbin ha descritto la foto di un uomo con la testa spaccata e sanguinante disteso a terra, dicendo che nessuna spiegazione è stata data sul perché fosse stato ripreso.
Un sito web islamico ha mostrato due giorni fa un civile americano, Nick Berg, mentre veniva decapitato da un capo di al Qaeda in Iraq, in una vendetta contro "la degradazione satanica" dei prigionieri iracheni.
Il presidente della commissione del Senato sull'intelligence, il repubblicano Pat Roberts del Kansas, ha detto che "44 agenti della Cia andavano e venivano" nel carcere di Abu Ghraib, "molti di notte per un certo periodo".
Il Congresso cerca di stabilire se i maltrattamenti sono stati incoraggiati dagli agenti dell'intelligence per "ammorbidire" i prigionieri durante gli interrogatori.
Roberts ha detto anche che due altre carceri gestite dagli Usa in Iraq sono citate nell'ultimo materiale visionato, "ma gli abusi non erano altrettanto gravi".
Jane Harman, una democratica della California, ha descritto le immagini "da voltastomaco" di un uomo nudo "ammanettato ad un muro, che batteva la testa contro il muro, avanti e indietro, cercando di perdere conoscenza".
http://it.news.yahoo.com/040513/58/2sati.html
