Nick: Viola* Oggetto: seriamente (si fa per dire :D) Data: 21/6/2007 16.21.56 Visite: 297
ma perchè alle vrenzole e ai cuozzi pesa tanto sentirsi definire così? mi spiego: sanno benissimo di esserlo, ostentano fieramente tutta l'accozzaglia di simboli e luoghi comuni dell'essere cuozzo. troppi e troppo noti per ripeterli. "vrenzola", "cuozzo", secondo me hanno travalicato l'accezione negativa, sono solo definizioni così, un segno d'appartenenza. ma ciò che contraddistingue queste persone è, appunto, l'ostentazione della fenomenologia cuozzesca. orgoglio vrenzolo, insomma. perciò mi domando: ma perchè se la prendono? o forse rientra nella fenomenologia vrenzola anche questo, na cosa tipo: nè, coccos? pkkè, k tien a ricer? fatt e toje etc.
quindi anche questa sarebbe un'ostentazione di vrenzolume, che nel momento in cui nega (nel senso di prendersela per una definizione) se stessa si afferma. uhm
boh
"Ora ti metto da parte, mio ubriacone, mia guida, mio primo guardiano perduto, per amarti e per contemplarti in futuro" Anne Sexton |