Nick: siddharta Oggetto: L' Italia che amo a Cannes. Data: 14/5/2004 9.25.29 Visite: 43
Sono anni che parlo ai miei amici pseudo-cultori di cinema, di attori come Tony Servillo e di registi come Paolo Sorrentino: "Le conseguenze dell'amore", unico film italiano in concorso al festival di Cannes. Dopo "L'Uomo in più", che io ho tanto amato, il secondo lungometraggio di Paolo Sorrentino con ancora protagonista Tony Servillo. " L'uomo in più " non l'ha visto quasi nessuno ed io maggiormente l'ho raccontato; ed io sono contentissimo che Cannes ospiti come unico film italiano un film di Paolo Sorrentino (napoletano) e Tony Servillo (casertano, fratello del già più famoso cantante degli Avion Travel, Peppe). Sono davvero contento. Per me il cinema è quello che perlomeno due o tre volte in poco più di 100 minuti, ti fa alzare i peli; specie se per realizzarlo sono bastati meno di una milionata di euro. D'altronde questo è il cinema Italiano che il mondo ci invidia.
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