Nick: Peppos Oggetto: Ma "a prescindere" da che? Data: 29/6/2007 13.45.38 Visite: 189
Io mi diverto un mondo ed anche qualcosina in più ad assistere alle feroci (irc e non irc)-contestazioni di questo o quell'ideale.
Si parte anche (a volte, non sempre) da presupposti giusti, ma poi ci si perde nel mare di risposte che seguono.
Ma come si fa a dire che un'ideologia è sbagliata "a prescindere"?
Perfino il nazionalsocialismo (e già contiene un elemento di "disturbo", ossia quel "socialismo") era partito da "nobili" intenzioni: patriottismo, spirito di non-accettazione di imposizioni straniere, risanamento economico, eccetera. Poi è ovvio, s'è un pò perso per strada, ed è sfociato nella mattanza ebraica, nelle guerre di conquista di mezza europa, e via dicendo.
Mussolini era socialista (è sò due), nonché feroce pacifista. Poi, vuols sì così colà, impazzì, divenne guerrafondaio, anti-semita (ma tra i primi quadri fascisti vi erano stati degli ebrei), e portò il paese alla rovina.
Ed il comunismo? Questo eterno spauracchio, che male aveva fatto? Era nata anch'egli di nobili ideali: uguaglianza, patriottismo (toh chi si rivede), e via dicendo. Poi arriva il cazzone di turno: Stalin. Ed il comunismo diventa sinonimo di Stalinismo.
Come dire che se a Napoli fanno gli scippi e tu sei Napoletano, è ovvio che sei uno scippatore anche tu.
Non fa una grinza, aggiungo.
Siamo talmente rovinati (l'Italia in generale) che dobbiamo trovare sempre un'etichetta qualunquistica per tutto: il comunismo è stalinismo, la destra è fascismo, e via dicendo.
Non abbiamo le palle di prendere le distanze da questo o quel politico di turno anche del nostro schieramento che non serve ad un cazzo, quindi attacchiamo il "nemico" perché ci è più facile.
Usiamo stereotipi che usavano i nostri padri/nonni, frasi che FORSE all'epoca avevano un qualche significato, ma oggi non ne hanno alcuno.
Figurarsi quando poi ci sono le telecamere. Chi fa vedere la svastica, che la falce ed il martello, chi uno striscione con la scritta ROMA E' FASCISTA.
Esibizionismo. Il grande malessere che attraversa il nostro Paese.
Quando la verità è evidente, è impossibile che sorgano partiti e fazioni. Mai s'è disputato se a mezzogiorno sia giorno o notte. - da Dizionario Filosofico di Voltaire.
 Credo che voi tutti siate una massa di disadattati, frustrati, e mentecatti. Ah, dimenticavo: anche un pò stronzi. (cit.) NON VOGLIO AVERE PIU' NIENTE A CHE FARE CON GENTE COME VOI, OK? (cit.2) |