Nick: siddharta Oggetto: IL SOGNO Data: 14/5/2004 19.41.42 Visite: 111
Il cuoco cucinava e dalla sala di quel piccolo ristorante si sentivano tutti i suoni che accompagnano il profumo delle pietanze coccolate dal suo maestro. Tu non parli, bevi un vino rosso e mi guardi e sfuggi. Sto per chiederti niente di tutte le mille cose che vorrei chiederti, ma tu bevi un vino rosso, mi guardi e sfuggi, preoccupandoti senza motivo. Anche mangiare non è mai uguale; anche se mangiamo insieme, tu non mangi più con me. Dopo un pò mi esprimo: " Senti, è evidente che qualcosa è cambiato, è evidente che molto è cambiato. Ma mi spieghi perchè io a continuo a sognare questo momento? Eppure nella realtà non lo sto inseguendo non ti chiedo di pranzare con me, ne di prendere un caffè! Eppure anche stanotte sto sognando che sto qui a questo tavolo con te e anche tu sai che questo è un sogno; ma nonostante tutto, tu sei qui nel mio di sogno! Forse abbiamo paura di incontrarci in un giorno normale e ci incontriamo in questo ricorrente sogno in cui non succede più niente, in cui ci si guarda si beve e ci si riguarda e tu non dici e io non dico. Non mi baci... non ti bacio, non sorrido ....non mi sorridi. Siamo qua; io aspetto di aprire gli occhi e magari tu ne approfitti per alzarti ed andare via a cominciare la tua giornata. Come eravamo amanti un tempo! Come siamo amici a telefono!...... ora! " |