Nick: Viola* Oggetto: re:Ho un amico gay Data: 22/7/2007 15.41.1 Visite: 20
Nella nostra epoca tutto sembra fare riferimento, più o meno implicito, al sesso: pubblicità, film e programmi televisivi contengono una quantità enorme di allusioni erotiche, in alcuni casi romantiche, a volte finalizzate solo a destare scandalo, spesso esplicite, ma sempre e comunque estremamente lucrose. Per molti sociologi è proprio il sesso il business più redditizio del XXI secolo, in tutte le sue forme e le sue possibili spettacolarizzazioni. Eppure esiste un rappresentativo numero di individui non coinvolti in questo mercato e di cui, proprio per questa ragione, si parla poco: sono gli a-sexuals, uomini e donne accomunati dal fatto di non riuscire a provare alcuna attrazione sessuale. Si calcola che costituiscano il 3% della popolazione mondiale, una percentuale significativa se si considera che la maggior parte di noi non ne ha mai sentito parlare. Gli a-sexuals non sono rivoluzionari, non perseguono particolari fini politici né sognano rivendicazioni sociali, meno che mai desiderano imporre agli altri il loro stile di vita; guai poi a definirli moralisti o bigotti: il loro rifiuto del sesso, affermano, non deriva da una scelta ideologica, ma è una condizione intrinseca della loro persona, come avere i capelli biondi o gli occhi verdi insomma. Tengono a precisare che non si ritengono più intelligenti delle altre persone, né più sensibili o nobili d'animo: hanno caratteristiche diverse esattamente come le persone "normali"; la condanna del sesso, come attività sporca, materialistica o addirittura diabolica, non fa parte del loro programma: essere a-sexuals, affermano, non significa odiare la sfera sessuale, ma semplicemente non esserne attratti. Chi crede che questi individui siano condannati alla solitudine eterna sbaglia di grosso: l'amore, per fortuna, si può esprimere in mille modi diversi, di cui l'intimità fisica costituisce solo una piccola percentuale. E' possibile vivere un rapporto di coppia coinvolgente anche escludendo il sesso; tutti saranno d'accordo che farsi le coccole seduti su un divano, parlare delle proprie paure e dei propri desideri, condividere interessi ed attività comuni sono espressioni efficaci (ed anche molto romantiche) del proprio amore verso un'altra persona, anche se non includono propriamente un rapporto esclusivamente fisico. Per un a-sexual semplicemente non esiste la connessione automatica tra la sfera dei sentimenti e quella dell'attrazione corporea: amore e sesso non sono inscindibili e soprattutto il primo non comporta necessariamente il secondo. "Ma ho miglia da percorrere, e promesse da mantenere prima di dormire" Robert Frost |