Nick: tornado81 Oggetto: Telecom e sms Data: 22/7/2007 19.14.5 Visite: 135
Per la serie l'Italia rovesciata, sentite questa: un figlio usa il telefono aziendale del padre, dipendente della Telecom da trent'anni, per mandare una raffica di sms ai coetanei. L'azienda se ne accorge e pensa bene di licenziarlo. Nonchè di presentare un esposto contro il ragazzo dal pollice svelto. L'uomo gli fa una ramanzina ma poi, ritenendo il provvedimento ingiusto, fa causa al suo datore di lavoro. La vicenda risale a 3 anni fa ed ora la Cassazione ha dato ragione alla Telecom, così come era avvenuto negli altri gradi di giudizio. Ora uno guarda alle ultime traversie del colosso telefonico e pensa: ma guarda, in Telecom ci sono stati dipendenti che potevano spiare, intercettare, creare centrali di ascolto illegali, usare i soldi degli azionisti per loschi maneggi, entrare nei computer altrui senza che l'azienda (così dicono i vertici) se ne accorgesse. Ma poi si capisce il perchè: erano troppo impegnati a controllare quanti sms mandavano i dipendenti e i loro figli.  |