Nick: Buendia Oggetto: ogni cosa è allucinata Data: 31/7/2007 11.4.43 Visite: 209
la tecnologia complica la vita. questo è il nuovo mood del momento. o le stai addosso come un leone l'antilope o è lei che ti placca. in due giri sei fuori. OUT.
si vive più a lungo, s'invecchia biologicamente molto più lentamente, ma se non tieni il passo, se non resti saldamente incollato nella scia di questo piccolo grande centro gravitazionale invecchi con la stessa rapidità di una foglia di lattuga in un no frost. avvizzisci. questo è ciò che sembra. o è ciò che E'? sono le cose ad andare troppo veloci o sei tu che hai i riflessi lenti? puoi sempre non pensarci.
intanto sei in auto, entri in una città nuova. mai vista prima, mai, mai, mai. diciamocela tutta, hai bisogno di sapere dove andare. devi poterti muovere, devi saperlo fare. ok, cerchiamo un'indicazione. va tutto bene. le indicazioni sono passibili di varia interpretazione. per esempio, può succedere (può succedere) che la tua freccia ben mimetizzata tra una decina indichi una direzione che a 5 mt è impercorribile. divieto di accesso. può succedere. non tirandola per le lunghe, s'intuisce che questa situazione si profila ad alto tasso di consumi: carburante, tempo, pazienza, serenità e buonumore. sei appena arrivato e già le spese alla voce extra s'allargano un pochetto. ma c'è chi ti salva. intanto è giovane, carina in senso di cortese, un po' brusca a volte ma decisa, trasmette un senso di sicurezza, un po' materna, forse. ma è a tua completa disposizione e ti segue metro per metro. perfetta sostituta del passante autoctono che sembra programmato per mandarti nella direzione opposta a quella che gli hai chiesto d'indicarti. vai, cara sdns*. ci sei tu, come il sacro cuore di cristo. sdns confido in te.
voi ce l'avete il navigatore satellitare? io personalmente no. ad avercelo ci farei kick boxing. e adesso mi fanno a)sorridere, b)una sincera compassione, nel senso più lato e latino, quelli che ne hanno uno. ridendo e vistosamente compiaciuti del loro status di 'tecnologically-advanced' (ma soprattutto di poterlo esternare), ti dicono sempre una cosa del tipo: eh, ma come ancora non ce l'hai, fidati, non se ne può fare a meno, è tutta un'altra cosa. quelli che poi ne hanno due o tre, non mi fanno già più sorridere.
bene, io mi glorio di non averne uno. me ne faccio un vanto e mi sento profondamente intelligente. mi sento bene, libera di perdermi con le mie facoltà mentali senza sentirmi lobotomizzata da una voce sintetica che calcola i metri con una scala di misura a me sconosciuta. io mi benedico per ogni volta che ho detto a mio padre di non comprarlo, di aspettare. magari i produttori s'accorgono che sono trappole, frattanto, e li rendono utili allo scopo primario. o - magari - ti fanno una di quelle offerte che se ti vengono ulcera gastrica o sindrome del colon irritabile o la dermatite ti rifondono il danno biologico. oppure s'arrendono pure loro e fanno come la moulinex che qualche anno fa acquistò le pagine migliori di riviste e quotidiani e sotto la foto di un innocuo mixer scrisse a lettere cubitali: non comprate questo elettrodomestico, è la moulinex che ve lo chiede. vabbè, in questo caso il frullatore aveva tranciato dita e sfigurato volti di giovani massaie europee. uhm... però, però... secondo me, ci sono buone possibilità di riuscire a dimostrare il nesso di casualità tra la sindrome psicosomatica del viaggiatore modello advanced e la voce mefitica della sdns.
la sintesi di quanto scritto è questa: per fortuna ci sono ancora e sempre le alternative; comprate una carta stradale, una piantina, uno stradario. pure un mappamondo, secondo me è un pezzo che fa sempre molto più fico del navigatore in auto. oppure seguite l'istinto. 
*signorina del navigatore satellitare. |