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Nick: Alex
Oggetto: Vi consiglio un film!
Data: 21/5/2004 13.25.24
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"Certi bambini"
vi incollo la recensione perchè non ho tempo di farne una mia... l'ho visto e merita davvero!!!
Più che scomodare il Rossellini di "Germania, anno zero" o il bellissimo "City of God" del brasiliano Fernando Mereilles, la storia di Rosario è l'ideale continuazione napoletana di "Pater familias" di Patierno, ovvero la tragica condanna di una società che non va da nessuna parte e lascia che i bambini prendano esempio dall'unica realtà che non li ha abbandonati, quella della sopravvivenza dentro regole fuori dal consorzio civile, la camorra, che fa le veci di genitori assenti e di istituzioni allo sbando.
La deriva didascalica dei fratelli Frazzi non inficia, però, la qualità cinematografica dell'opera, trapuntata di flash-back intrisi di sogni e di suggestioni visive anche nella trivialità del quotidiano vivere, mentre l'undicenne in metropolitana va incontro al suo destino infame; alle roulette russe sulla tangenziale, alla nonna svampita che compare come un "monaciello" anche in altre sequenze (la bravissima Nuccia Fumo), il fascino amaro ed ironico di Caterina, il primo grande amore di Rosario (la faccia ingenua e furba del neo-attore Gianluca Di Gennaro), il lavoro in comunità, tutto scorre come visione, incantamento, catarsi. Prima di diventare adulti, schedati, arruolati nella malavita, una ultima partita di calcetto. Film amarissimo, non consolatorio, struggente, necessario, ben scritto.
di: Vincenzo Mazzaccaro da 35mm.it
