Nick: Rr.Selavy Oggetto: Masters of Science-fiction Data: 10/8/2007 20.10.30 Visite: 225
Masters of Science Fiction, serie tv patinata e dal cast "stellare", presentata in anteprima al Roma Fiction Fest, ci mostra terrificanti prospettive su ciò che attende l'umanità se non si collabora, se non ci si ferma a riflettere sulle conseguenze, se non si comprende che un futuro esiste unicamente se si pensa in modo globale. Dall'indubbio valore mediatico, la serie si avvale di sceneggiature tratte dai massimi scrittori di fantascienza contemporanei, dal "Premio Nebula" John Kessel a Robert Heinlein. Introdotti da un personaggio del calibro di Stephen Hawking, si va dalla psichiatria in un futuro da dopobomba (A Clean Escape) alla cattura di un angelo alieno (The General Zapped an Angel) che reca il messaggio per la salvezza della Terra (episodio firmato da Howard Fast, che vede protagonista Terry O'Quinn, il Locke di Lost, che ci ha deliziato della sua gioviale presenza in sala) sino all'inquietante ed incredibilmente profetico The Discarded, in cui un gruppo di freak viene relegato su un'astronave-gulag e lanciato nello spazio. Questo terzo episodio fa letteralmente sognare, con una coppia di protagonisti che brilla nel buio: John Hurt e Brian Dennehy! Il primo possiede due teste ed è il pensatore del gruppo. Il secondo, il leader dei reietti (da cui il titolo) ha un braccio mutato che fa impallidire quello della Cosa in Fantastic 4. Se Samuel Beckett fosse ancora tra noi, li avrebbe abbracciati in lacrime per questa splendida versione del Finale di partita in salsa d'asteroidi. fonte http://www.zabriskiepoint.net/node/3710 Sono il mio contributo all'arte |