Nick: insize Oggetto: ASSALTI FRONTALI - "HSL" Data: 23/5/2004 16.10.59 Visite: 103
Dopo 4 anni di silenzio discografico, in questi giorni esce il nuovo disco di Assalti Frontali, "HSL", venduto al prezzo politico di 8 euro.
Un disco con una produzione eccellente e canzoni che continuano quel filo rosso iniziato ai tempi dell’Onda Rossa Posse. Militant A e i BrutoPop ritornano per presentare questo album decisamente geniale, fresco, irriverente e come sempre militante. Diverse date per gli Assalti che per tutto il tour avranno come membro aggiunto Lou X, uno dei più bravi Mc italiani. Il tour è cominciato il 24/4 a Marsciano (PG) presso il Red House e proseguirà snodandosi attraverso questi appuntamenti:
29/4 Radio Popolare (Auditorium Demetrio Stratos) minilive - Patchanka 30/4 Milano - Deposito Bulk 7/5 Torino - C.S.O.A. Gabrio 8/5 Pisa TBA 14/5 Roma - Astra 15/5 Roma - C.S.O.A. Forte Prenestino Gli Assalti Frontali sono uno dei gruppi storici del panorama rap italiano, uno di quei gruppi fondamentali, capace di unire impegno politico, passioni, storie di vita vissuta e sciorinarle in rime con metriche pressoché perfette. Gli Assalti Frontali hanno tenuto alta la bandiera dell’autoproduzione e dei centri sociali, hanno lavorato con una major restando fedeli alle proprie radici, hanno costruito nel tempo vere e proprie colonne sonore per il movimento, dei ‘no global’ oggi, dei centri sociali ieri.
La storia degli Assalti Frontali inizia dalle ceneri dell’Onda Rossa Posse, nata ai tempi delle mobilitazioni studentesche della Pantera (’91): il loro disco "Batti il tuo Tempo" è ancora oggi una pietra miliare della musica alternativa italiana. Il leader Militant A, dopo lo scioglimento degli O.R.P, dà vita al progetto Assalti Frontali e il primo disco "Terra di Nessuno" (1992) è ancora un successo.
Nel ’96 esce "Conflitto", un disco di rap e di post-hardcore, dove la voce di Militant A viene sostenuta dal tappeto sonoro prodotto dai Brutopop, formazione strumentale romana (ha all’attivo anche qualche disco): un album che invita alla resistenza e a coltivare sogni. Dopo interminabili tour, gli Assalti Frontali decidono un cambio radicale ma sofferto: l’abbandono dell’autoproduzione per accasarsi con la Bmg, con la quale fanno uscire nel 2000 "Banditi", album di puro hip hop (basi di Ice One), introspettivo ed emozionante. Oltre che nel mondo della musica, la produzione di Militant A si è concentrata anche sulla sola parola con la pubblicazione di due libri: "Storie di assalti frontali" e "Il viaggio della parola", entrambi editi da "DeriveApprodi". Ora gli Assalti Frontali ritornano all’autoproduzione, alla distribuzione ‘dal basso’ accordandosi con Il Manifesto (con cui avevano già distribuito "Conflitto") e imponendo un prezzo di 8 euro al loro ‘prodotto’. Il disco si intitola "HSL", acronimo di Hic Sunt Leones, il marchio con cui venivano indicate le zone fuori dai domini coloniali e imperiali nelle cartine geografiche romane. Nelle radio da qualche giorno si può ascoltare il primo singolo, "Sulla strada", ballata rap in cui le parole si fanno ascoltare dalla prima all’ultima. Ma in apertura di disco si trova "Denaro Gratis" in pieno militant-style, e poi ancora "In Periferia", "Bella da Morire", "Rotta Indipendente", canzoni robuste, attuali, dove la parola, la narrazione, le storie degli Assalti si uniscono perfettamente al funk incalzante dei Brutopop. Dal vivo la sinergia incredibile tra Militant A e i BrutoPop si evidenzia in tutta la sua potenza, e con l’aggiunta di Lou X, fenomenale rapper abruzzese tra i più amati dal pubblico hardcore, il set degli Assalti sarà ancora più teso e carico. Grande attesa quindi per i concerti in cui riassaporeremo pezzi come "Batti il tuo tempo", "In Movimento", "Roma Fomentano", "Banditi" e molte altre canzoni entrate nella mente e nel cuore di ogni fan degli Assalti Frontali. http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=4770&sz=5 |