Nick: MiLaDy_L Oggetto: Bisessualità e Veronesi Data: 22/8/2007 10.55.25 Visite: 238
Il 69% degli italiani valuta come negativa la prospettiva di una 'società bisessuale'. E' quello che emerge da un sondaggio di SKY TG24 che ha sottoposto al giudizio dei telespettatori la teoria avanzata nei giorni scorsi dal professor Umberto Veronesi, secondo cui la specie umana sarebbe destinata ad un futuro dalla "sessualità ambigua". Per il restante 31% dei partecipanti al sondaggio questa ipotesi, invece, verrebbe vissuta positivamente. Eppure c'è qualche voce diversa. "Le affermazioni di Veronesi vengono in un momento in cui l'evoluzione antropologica chiarissimamente sta superando l'imperativo della riproduzione animale come necessità per sopravvivere". Così Marco Pannella, nel corso della consueta conversazione settimanale ai microfoni di Radio Radicale, commenta le dichiarazioni di Veronesi: "La carezza non è finalizzata a creare il momento della riproduzione - sostiene il leadre radicale - ma è dovuta all'intelligenza e alla scelta di un modo di intendere l'amore e la famiglia. Dal procreare come bestie passiamo al concepire con amore". E continua: "Veronesi parla partendo da un piano scientifico. Afferma che da quello che si riesce a comprendere dalle strutture del cervello, dei corpi, dell'evoluzione della specie animale umana, sicuramente quello che possiamo prevedere è che abbastanza presto la bisessualità si diffonderà. E dice che ciò accade perché, di già, abbiamo delle produzioni ormonali - negli uomini e nelle donne - che vedono ridursi enormememente le caratteristiche connotanti di queste due specie umane". Pannella aggiunge: "In particolare mi sta a cuore un connotato che noi radicali abbiamo sempre dato alla battaglia per i diritti civili degli omosessuali e di tutti. Abbiamo sempre tenuto presente l'aspirazione ad una sessualità diversa, non ad una sessualità migliore di quella eterosessuale o di quella omosessuale maschile, o meglio di quella femminile. Purtroppo oggi abbiamo tutto un militantismo organizzato che vuole il matrimonio, poi i figli... Tutte cose che comprendo ma sicuramente non condivido. Forse invece ci dev'essere l'ambizione di offrire al mondo, a tutti, - agli etero-cretini tanto quanto agli omo-cretini, agli etero-intelligenti tanto quanto agli omo-intelligenti - un modo diverso di concepire la sessualita". FONTE: libero.it |