Nick: Shamal Oggetto: re:LA POLITICA E LA FAMIGLIA Data: 24/5/2004 12.53.50 Visite: 8
Nel 77 non esistevano CSOA e luoghi di ritrovo tipo piazza del gesù (a proposito, ci sono stato sabato sera, dopo un po' di tempo, e ho trovato troppi ragazzini e inizi di risse, oltre ai facili alternativi con licenza di piercing). Ci si riuniva sotto scuola (io ero al liceo Garibaldi, alle spalle di piazza Carlo III, e abitavo a Capodichino) e la sera ci vedevamo nella piazza, davanti alla scuola Dante Alighieri, dove discutevamo, fumavamo un po' e si finiva a giocare a pallone. Alcuni, più grandi di età, avevano la macchina (uno aveva una NSU Prinz verde bottiglia). Nel nostro gruppo c'era gente vicina a Ordine Nuovo, che si diceva pacifista e antinuclearista (praticamente dei compagni); alcuni si dicevano "rossoneri". Con i "neri" spesso si faceva a botte, altre volte la cosa cadeva nel goliardico. Nel mio liceo c'era una sezione tradizionalmente "nera" (la B) e un'altra "rossa" (la A). Un giorno, a un balcone di fronte all'ingresso della scuola, c'era un fantoccio impiccato con una A di carta appuntata sul petto. La risposta della A non si fece attendere: il giorno dopo, nello stesso punto, c'era una tavoletta di cesso con una B a caratteri cubitali. Fu rimosso dalla polizia, che era stata chiamata dal preside che temeva la degenerazione dello scherzo. Da 5 anni abito all'Arenella e faccio attività politica militante presso il circolo di qui. Alla fine mi sono anche iscritto, era il 94 e pensai che, se qualcuno aveva deciso di "scendere in campo" era giusto che lo facessi anche io.  |