Nick: Zanardi Oggetto: Parlando con un'amica Data: 28/8/2007 18.51.28 Visite: 328
Qua sopra è tutto troppo veloce. Si zompano fasi che prima erano scontate e che dovrebbero essere necessarie. Basta parlare con qualcuno, prenderti confidenze che altrimenti non ti prenderesi mai, se non dopo una minima frequentazione, mostrati ironico, intelligente, perspicace (che poi non ci vuole nulla), psicanalizzare ad capocchiam (odio essere psicanalizzato, se voglio dire una cosa te la dico io)e alla prima occasione esci e fai quel che devi fare. E' un pò come succede per la musica. Negli anni '70 c'erano, chessò, gli Osanna che erano di difficile assimilazione ma che si adoroavano una volta assimilati. Perchè c'era pazienza nell'assimiliazione, c'era gusto nell'assimilare qualcosa, c'era curiosità. Oggi invece il messaggio deve essere immediato, diretto. Ad uso e consumo immediato, per poi essere buttato via nell'attesa. E al posto degli Osanna ci sono, chessò, i Negramaro o Luca Di Risio che dureranno poco prchè si consumano troppo in fretta. E meno male. E allora qua sopra si perde un sacco di tempo che potebbe essere impiegato altrimenti e si cerca di bruciare tutto in pochissimo tempo senza pazientare, e se Leopardi avesse chattato non ci sarebbe stata "A Silvia" e si cerca, consapevolmente o meno, e di fare i galli sulla munnezza. Che poi gallizzare diventa frustrante col tempo. Perchè scopri che più prendi a calci in faccia le persone (che forse nn meritano ciò da un Gallo sulla Munnezza) e più queste fanno a gara per "inserirsi" e relazionarti con te. Un atteggiamento da Povero Dio, me ne rendo conto. E niente. Tutti abbiamo una parte femminile, è vero. La mia è lesbica. |