La regola prescrive l'accento in casi di ambiguità con la congiunzione "se".
Quindi in primo luogo si può confondere con il congiuntivo imperfetto, prima persona, del verbo "stare".
La Crusca prescrive:
<sé è seguito da stesso e medesimo, tralasciano di indicare l'accento, perché in questo caso il se pronome non può confondersi con se congiunzione: se stesso, se medesimo. Noi, però, consigliamo di indicare l'accento anche in questo caso, e quindi di scrivere sé stesso, sé medesimo. >>
Punisco i carnefici della nostra lingua.