Nick: hightecno Oggetto: Le regole del successo Data: 28/5/2004 11.13.27 Visite: 63
Regole successo: a.d. rispondono Usa, lettere da manager a teenager Rispetto, passione, capacità di guardare oltre, umanità, curiosità, pragmatismo e integrità. Sono queste le sette regole d'oro per diventare un buon manager. O, almeno, i consigli che alcuni tra i più importanti amministratori delegati statunitensi hanno inviato, in risposta ad una precisa richiesta, a Doug Barry, teenager americano che tre anni fa decise di chiedere proprio ai big dell'economia Usa un modo per arrivare al successo. Una follia come un'altra: prendere carta e penna e interrogare i primi 150 amministratori delegati di Corporate America sui segreti del loro successo. Una follia, però, cui i grandi manager hanno prestato attenzione. C'è voluto del tempo, ma le risposte sono infatti arrivate. La storia è stata raccontata dallo stesso ragazzo alla rete televisiva Msnbc. Queste le dritte ricevute: rispetta il prossimo; sii curioso; metti passione in ciò che fai. Ma, soprattutto, scegli ciò che ti piace veramente e non essere preoccupato di un fallimento. A rispondere al giovane, hanno pensato - tra gli altri - George Fisher, numero uno di Kodak; Sanford Weill, presidente di Citigroup, Harvey Golub, amministratore delegato di American Express e Raymond Gilmartin, presidente della casa farmaceutica Merck. Analizzando le risposte alle 150 lettere spedite, Barry - il cui primo sogno da bambino era quello di diventare un archeologo - ha distillato, dai consigli degli amministratori delegati, sette regole fondamentali per essere un buon manager: rispetto, passione, capacità di guardare oltre, umanità, curiosità, pragmatismo e integrità.
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