Nick: ^Maily^ Oggetto: re:Università/ Test tr Data: 12/9/2007 11.35.33 Visite: 30
QUESTA è LA MAIL CHE HO MANDATO AL MESSAGGERO PUBBLICATA DALLA REDAZIONE WEB... SEI D'ACCORDO CON ME, BARDAMU?? Al primo europeo che ride, gli faccio un applauso Mi vergogno ufficialmente del Bel Paese in cui vivo! Brogli in ben 5 dei 37 atenei in cui si è sostenuto il Test di ammissione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia (per ora 5 atenei incriminati ma più passano i giorni più il numero aumenterà a livello esponenziale); due domande sbagliate ammesse dallo stesso Ministero; plichi aperti, statistiche dei punteggi irrealistiche. E l'Italia che fa? Probabilmente non annulla la prova a livello nazionale, forse giusto in qualche ateneo. Ma che rispettabilità può mai avere questo concorso, ma come possono pensare che questo concorso abbia ancora un minimo di legalità e credibilità agli occhi di chi ha assistito a questo immenso scandalo? E soprattutto, quali speranze nella giustizia e nella legalità italiana possono avere i giovani? I miei più sentiti complimenti anche al Ministero che con la illuminante scoperta dei brogli nei test, paragonabile soltanto alla scoperta dell'acqua calda, è riuscito a nascondere il fatto di aver sbagliato due domande nella stesura stessa del test di ammissione. Davvero bravi: passare da imbranati organizzatori a prodi cavalieri nella lotta all'ingiustizia non è da tutti. E ancora volete tenere in piedi questa buffonata del test di ammissione, davvero non volete invalidarlo? Scusate, ma chi ha aperto i plichi a Catanzaro, quanto ci avrebbe messo a fare una telefonata a Torino, a Milano, a Trieste, a Bologna? Ormai la risposta allo scandalo che sento più frequentemente è "Tanto siamo in Italia. Cosa ti aspettavi"! Hanno ragione, siamo in Italia. Mica possono invalidare un test così compromesso e così ricco di illegalità. Costerebbe troppo e nel Bel Paese il denaro è il vero capo dello stato! E al primo europeo che mi guarda in faccia e ride della giustizia e della sanità della mia nazione, gli faccio un applauso. |