Nick: Rr.Selavy Oggetto: Competenze&autorità Data: 20/9/2007 18.15.12 Visite: 129
sembra che alle persone piaccia sostenere le proprie posizioni citando il parere degli esperti, per poi invocare il sentimento popolare quando le idee di tali esperti sono in contrapposizione con le loro. Ad esempio, un giornalista che ha una rubrica su di un argomento in cui è notevolmente qualificato si ritroverà sommerso di lettere di persone che pur non essendo competenti criticheranno aspramente le sue disamine spesso giustificando le proprio opinioni con una sorta di "ignoranza universale" o "incompleta conoscenza". facendo ciò si tende ad equiparare l'opinione e la competenza cancellando il valore delll esperto. In altri casi invece per giustificare una propria opinione si tende a riferirsi a un'autorità, spesso presunta, basata sul "l'ha detto tizio caio, quindi deve essere per forza vera" ciò avviene molto spesso in campo pubblicitario; un grande attore (autorità nel campo dello spettacolo) fa una reclame su una lampadina assicurandone l'efficacia pur non sapendo una mazza di ingegneria elettronica, la sua autorità viene automaticamente spostata dal suo settore specifico a un altro secondo nessun nesso logico. ciò ovviamente non vuole screditare l'autorità (se sto male vado da un medico e non dal farmacista, se il mio computer è zompato chiedo consiglio a un'informatico e non a un meccanico e così vai...), ma semplicemente a limitarne la sfera di influenza a un determinato settore di competenza non rileggo e me ne sbatto della punteggiatura Sono il mio contributo all'arte |