Nick: Viola* Oggetto: Non me ne frega proprio Data: 26/9/2007 16.48.32 Visite: 258
mò ho lasciato una mia amica-collega con la capa immersa nel pc, a fare quello che sta facendo ormai da settimane: ammirare servizi sanitari sul web. lavandini, cessi, bidet, vasche di tutte le fogge e misure. una volta mi ha fatto passare mezza giornata sui siti dei migliori hotel del mondo, in cerca di foto di bagni. sta sempre piena di riviste, opuscoli e simili che trattano un unico argomento: i bagni. non è una bizzarra forma di feticismo, è semplicemente che deve rifare il bagno di casa sua. credevo fosse una cosa semplice, ma a quanto pare non lo è. grazie a lei ho appreso che adesso si portano i bagni stile anni '30, x es., con il lavandino sospeso... che "va" moltissimo la pietra nuda etc etc. me ne fotte? zero. e questo è solo il bagno, quando passerà alle altre stanze penso che sarà davvero la fine. vedo tante persone come lei, che sono capaci di stare ore ed ore a discettare sulla carta da parati, sulle lampade da terra, sul formato delle mattonelle... cioè, lo so che l'ambiente in cui si vive è importante, ci mancherebbe, però questa attenzione maniacale al dettaglio, questo esaurimento, per me sono cose sconosciute. so per certo che odio l'arredamento finto antico e quello troppo etnico, poi basta. sempre grazie alla mia amica, guardando una vetrina, ho appreso che lo stile che in questo momento mi piace si definisce "neobarocco". ah sì? buono a sapersi. ma nemmeno, sono più per il c.o.c. mi rompo troppo le palle di pensare all'arredamento. cosa vorrei? avendo tantissimi soldi da spendere, darli in mano a un arredatore capace di leggermi nel pensiero, cosicchè io non debba proferire parola. e trovarmi tutto fatto. ma anche no. ne faccio anche a meno, và. la verità è che io un'immagine precisa di un arredamento che mi piaccia non ce l'ho, non esiste. me ne frega poco e nulla. non lo so, io quando entro in una casa estranea, noto subito l'atmosfera. e basta. altre persone invece notano altre cose, dopo le senti commentare accanitamente: hai visto? c'era lo stereo marca X, le sedie invece erano marca Y, poi hai notato il tipo di marmo... il divano invece l'hanno preso da... vabbuò, è chiaro che se uno ha arredato la casa da concetta mobili buonanima coi divani dorati luigi XXI (sì, lo so che non esiste)e le capuzzelle d'angelo semoventi, magari penso: manco i cani. ma finisce lì. l'unica cosa che mi suscita un pò di interesse sono le lampade. mi piacciono, mi piace la luce, possibilmente colorata. ma penso che questo abbia a che fare con altre cose, legate all'infanzia. c'è qualcun altro che dell'arredamento non se ne può fregà di meno? "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |