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Nick: Awip
Oggetto: re:Zanààà
Data: 28/9/2007 16.16.24
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nessuno discute il fatto che chi più si impegna e chi più vale debba poter avere in più rispetto ad altri; il problema è riuscire a determinare bene questo eventuale "di più"...trovo immorale che ci siano persone che credono di valere 1.000 volte un'altra; perchè se pure fosse vero direi che potrebbe subentrare anche la solidarietà e quindi chi vale in più rinuncia a parte di questo per il bene sociale...
ps. caro diego io ho una sorella che è notaio, per meriti esclusivamente suoi,ma sono certo che mia sorella rinuncerebbe volentieri a parte dei suoi guadagani, come fa, perchè da persona saggia e coerente comprende che lei è una privilegiata e rinunciare al "di più" ha un costo impercettibile per lei mentre potrebbe essere tanto per chi riceve; ti faccio un esempio pratico: è l'unico notaio che applica le tariffe minime per i mutui e le compravendite immobiliari dove sono coinvolti privati, questa cosa gli ha procurato un richiamo da parte dellordine perchè altri notai si sono lamentati, lei ha risposto che agiva nel rispetto della legge e trovava ingiusto chiedere onorari medi per fattispecie che vedono coinvolte spesso e volentieri giovani coppie che già devono indebitarsi per 30 annni per non considerare il fatto che spesso questi atti sono piuttosto banali.....
