CHIUSO IL SAN PAOLO
Respinto il ricorso del Calcio Napoli, con il Genoa porte chiuse
ROMA (a.c.) - Non riaprirà i battenti lo stadio "San Paolo", battenti chiusi a sorpresa ieri dal Giudice Sportivo, per varie concause fra cui quella principale di un lancio di una bottiglia che ha colpito un guardalinee durante l'ultima gara casalinga con il Livorno.Il Napoli, che aveva presentato ricorso d'urgenza verso gli organi sportivi competenti, non ha ottenuto la riapertura del campo al pubblico, nonostante il laborioso lavoro dei propri legali, guidati dall'avvocato Grassani, che han cercato di tramutare la squalifica in una pesante multa, più una pesante diffida, e la promessa di utilizzare già dalla prossima gara, tre squadre esterne di vigilantes, più l'addestramento di 150 steward, e l'installazione di altre 8 telecamere nel settore distinti, dove già in passato c'erano stati dei problemi, più la chiusura dei cancelli e dei tornelli entro 15 minuti precedenti la gara. A nulla è valso, anche se vicinissimo alla buona riuscita, l'ultimo disperato tentativo di riaprire lo stadio parzialmente, chiudendo l'intero settore distinti, o addirittura chiudendo tutti i settori superiori (tranne la tribuna stampa) e fare accomodare il pubblico nei settori solo nella parta basse dello stadio, riducendo la capienza a soli 25.000 posti. Nulla da fare. Napoli-Genoa sarà uno spettacolo per pochi intimi.
Alberto Cacciapuoti per NapoliAzzurro.eu
(articolo riproducibile previa citazione della fonte)
Fate l'amore con il sapore... (Gianluca Sapore riceve tutti i giorni dalle 9 alle 18 per incontri intimi e indimenticabili) :-p