Nick: TaRaLuCiO Oggetto: Lettera di uno steward Data: 29/9/2007 14.0.5 Visite: 218
"Non posso non commentare l'articolo del Dott. Galdi perchè è infarcito di gravi inesattezze. La prima domanda che pone il giornalista è "Cosa avrebbero dovuto fare i tifosi [del Napoli]? Farsi giustizia da sè?" E prosegue elogiando il servizio di steward di Torino e screditando quello del Napoli. Il dott. Galdi forse non ha ben presente l'episodio di Torino dove proprio i tifosi si sono fatti giustizia da soli aggredendo l'idiota che aveva lanciato il petardo e solo dopo gli steward hanno potuto, e sottolineo potuto, prelevare lo pseudo tifoso. I tifosi del Torino non so se hanno cultura sportiva ma l'atteggiamento avuto, anche se magari troppo violento, è segno di grande cultura civica. Immaginiamo lo stesso episodio nello stadio S. Paolo. Uno steward che volesse andare sugli spalti a prelevare un tifoso che ha lanciato un oggetto non rischierebbe il linciaggio? Sfido chiunque a rispondere in maniera negativa. Le condizioni lavorative degli steward al S. Paolo sono proibitive: 8 ore di lavoro, enormi responsabilità, con aggressioni e ferimenti ogni santa domenica nelle partite in casa del Napoli, tutto questo in cambio però di una lauta retribuzione che la S.S.C. Napoli da a questi "eroi"... ben 23 euro a partita. Professionismo? Solo una barzelletta a queste condizioni. Scusate lo sfogo ma chi non vive questa realtà non può permettersi di dare giudizi come ha fatto il dott. Galdi." www.calcionapoli1926.com |