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Nick: hightecno
Oggetto: LET'S ROLL
Data: 2/6/2004 22.55.10
Visite: 45
Via alla campagna elettorale al grido di "Let's Roll"
Manifestazione tra semi e foglie. Contro il proibizionismo
Ecco il partito della marijuana
In Canada corre per le politiche
ROMA - Il 28 giugno, alle elezioni politiche, i canadesi potranno votare anche i cento candidati del partito dello spinello libero. Il Marijuana party, organizzazione che dal 2000 si batte per la depenalizzazione delle droghe leggere, è sceso ufficialmente in campo.
La campagna elettorale del partito è iniziata con una grande manifestazione tra foglie e semi di marijuana e manifesti colorati con lo slogan 'Let's Roll'. "Per noi il problema si riassume in una parola", recita il programma: "proibizionismo".
Il fondatore del Marijuana party, Marc-Boris St.Maurice, 35enne di Toronto, arrestato più volte per possesso di marijuana, ama definirsi un 'hippy umanitario' ma tiene anche ad allontanare i sospetti di una candidatura folcloristica. In campagna elettorale spiega che si tratta di una "cosa seria": la questione del possesso e del consumo di cannabis, con tutte le implicazioni finanziarie, giuridiche e sociali, infatti, non è l'unica questione che il partito intende affrontare. Uno dei punti del programma, ad esempio, è la difesa dei diritti umani. Ma al centro c'è comunque la voglia di porre fine al proibizionismo e di dare una "sensata" educazione ai giovani, a cui - si legge sui manifesti elettorali - "non basta dire no!".
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