Nick: DIEGO800 Oggetto: TUTTI PIù POVERI!!!!! A CASAAA Data: 1/10/2007 12.8.31 Visite: 179
La passata legislatura è stata, in parte condizionata, dalla sindrome della "terza settimana". Con uno slogan efficace, la sinistra denunciò come l’avvento dell’euro aveva ridotto il potere d’acquisto dei cittadini; ed i salari coprivano le spese di una famiglia fino, appunto, alla "terza settimana". Con il governo Prodi la situazione è peggiorata. Soprattutto per i redditi più bassi. Nel 2006, chi guadagnava 20 mila euro all’anno aveva risorse per arrivare fino al 20° giorno del mese. Quest’anno arriva a malapena al 19° giorno. Il dato emerge da uno studio pubblicato su un quotidiano. La situazione peggiora, ovviamente, in funzione del reddito e del nucleo familiare. I redditi più bassi, che il governo ha sempre detto di voler difendere, sono quelli che hanno registrato la maggiore flessione del potere d’acquisto. In dodici mesi è diminuito del 5%, nonostante la restituzione fiscale operata con la finanziaria 2007. Riduzione fiscale, però, che nel migliore dei casi è stata pari a 10 euro al mese per l’operaio che, con moglie e figlio a carico, dichiara redditi per 20 mila euro. Per chi ha un reddito di 40 o di 60 mila euro all’anno, invece, la riduzione del potere d’acquisto è stata intorno al 3%. Nonostante abbia avuto un appesantimento del peso fiscale in busta paga. Anche per queste fasce di reddito si è ridotto il numero di giorni "coperti" dallo stipendio. E solo per chi ha 40 mila euro e due figli a carico, le risorse non superano i 30 giorni. Il 27 del mese i soldi sono finiti, ma è il giorno di paga. Insomma, anche con Rifondazione al governo, la "classe operaia ci rimette" http://crimini.web-gratis.net/dimenticare.htm PATRIA ONORE LIBERTà LAVORO FAMIGLIA CHIESA |